Ripatransone ed il Risorgimento
Ripatransone | Sabato 13 Settembre ore 17,00 nel Salone delle Feste del Museo Civico Palazzo Bonomi-Gera, conferenza dello Storico dell'Arte Daniele Diotallevi dal titolo: "Ripatransone tra '700 e '800. Dalle insorgenze al Regno d'Italia".
Ripatransone: luogo privilegiato delle Marche per conoscere il lungo percorso storico che dalle insorgenze napoleoniche portarono anche la nostra regione all’Unità d’Italia.
L’Amministrazione Comunale coglie l'occasione del bicentenario della nascita del Regno D’Italia Napoleonico proposto dal Comitato Marche Napoleoniche 1808-2008 (www.marche18082008.it) per celebrare un importante periodo della storia d’Italia e far scoprire la propria raccolta museale dedicata a Luigi Mercantini, ed ospitata al secondo piano del Museo Civico Palazzo Bonomi Gera.
Una storia da ripercorrere accompagnati dallo studioso Dott. Daniele Diotallevi, per comprenderne il significato profondo non solo nel limitato ambito regionale ma nella più ampia storia italiana ed europea. In un momento nel quale più che mai si rende necessario avere una visione globale del mondo senza mai dimenticare la propria identità, sono le Istituzioni Culturali come Musei, Archivi e Biblioteche che assumono il ruolo di custodi attivi della memoria storica.
Con tale finalità il Museo storico Risorgimentale dedicato al celebre poeta risorgimentale Luigi Mercantini, nativo di Ripatransone, ospita e promuove questa conferenza per riflettere sul significato del Risorgimento a partire dalla breve ma fondamentale storia del Regno Italico, che oltre a portare profondi mutamenti economici, amministrativi e sociale in terra marchigiana gettò le basi ideologiche e morali dei successivi anni.
L’Amministrazione Comunale di Ripatransone grazie alla Fondazione Carisap e alla Regione Marche, alla cura scientifica del Prof Gino Troli ed alla consulenza per le collezioni delle armi del Dott. Daniele Diotallevi, ha aperto negli scorsi anni la seconda realtà museale delle Marche dedicata al Risorgimento, incrementando il già rilevante patrimonio museale. Un impegno che non intende limitarsi alla semplice apertura della struttura quanto a realizzare una concreta attività di valorizzazione dei significati che il Museo intende comunicare.
L’iniziativa si inserisce nell’ormai collaudata attività di studio, ricerca, promozione avviata da tempo dalla rete museale interterritoriale Musei Piceni cha ha posto a sistema nel territorio piceno le importanti realtà museali di Offida, Ripatransone, Montefiore dell’Aso e Monterubbiano.
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08/09/2008
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