Il mercato ittico sito presso il porto cittadino ha finalmente aperto i battenti. Ieri mattina alle 4,30 in punto si è ufficialmente aperta la prima asta in un clima di generale serenità nonostante i malumori e le polemiche che hanno contraddistinto le sorti del mercato sin dall'inizio. L'organizzazione è risultata molto semplice e funzionale: una decina gli operatori incaricati di posizionare il pescato sui nastri scorrevoli e una quarantina i commercianti che dalle tribune sceglievano le diverse qualità di pesce.

Circa un'ora e mezza la durata dell'asta dopo della quale i commercianti hanno potuto portare il pesce scelto presso i banchi delle proprie pescherie. Il tutto ha avuto inizio con l'estrazione a sorte dell'ordine col quale le imbarcazioni potevano posizionare le proprie cassette sul nastro. Ogni acquirente è dotato di un telecomando, le cassette vengono brevemente descritte dal banditore, pesate e in seguito inizia l'asta: sul tabellone elettronico il prezzo inizia a scorrere in maniera decrescente fino a quando gli acquirenti non schiacciano i pulsanti aggiundicandosi il prodotto. In occasione dell'inaugurazione di ieri l'estrazione dei bussollotti con i nomi delle imbarcazioni a cura del vice sindaco e assessore alla pesca Carlo Del Vecchio accorso per la verifica del regolare svolgimento della prima asta.

Soddisfatto il primo cittadino Andrea Agostini il quale, a seguito del colloquio avuto in una data precedente l'apertura con i rappresentanti della Confcommercio Teresa Scriboni e Lorenzo Rossi circa la migliore sistemazione del pesce all'interno delle cassette site sopra i banchi, aveva subito conferito incarico all'Ufficio tecnico comunale per individuare la migliore soluzione per agevolare la vista e quindi la scelta del prodotto ittico dalle sedute della tribuna.

Le soluzioni prospettate sono tre. La realizzazione in loco di una platea in calcestruzzo armato dello spessore di cm 70 per ogni tribuna con allocazione delle stesse, così come realizzate; la sostituzione integrale di una sola tribuna, quella a lato nord, con posa in opera di una nuova tribuna prefabbricata, tipo "Dal mine", dimensionata per alloggiare tutti gli operatori del settore ed adattata ad esigenze di visibilità del prodotto ittico; la sostituzione integrale di una sola tribuna con realizzazione a più d'opera di una nuova tribuna in calcestruzzo e muratura su setti portanti.

Il sindaco Agostini ha scritto alla locale Confcommercio, informando che gli uffici comunali sono in attesa di conoscere i preventivi al fine di valutare la fattibilità della seconda delle tre soluzioni prospettate, ritenuta la più immediata in termini di esecuzione. Dal primo cittadino anche un augurio di proficuo lavoro e fattiva collaborazione a tutti gli operatori.