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L'Università di Ancona neo centro accademico della protezione civile

Ancona | E’ stata firmata dall’assessore regionale alla Protezione civile, Sandro Donati e dal rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Marco Pacetti, la convenzione per l'attuazione del corso di protezione civile. Guido Bertolaso sottoscriverà l'accordo.

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E' stato firmato dall'assessore regionale alla Protezione civile, Sandro Donati e dal rettore dell'Università Politecnica delle Marche, Marco Pacetti, la convenzione per l'attuazione del corso che forma esperti nella previsione delle catastrofi. La stessa sarà firmata dal direttore del Dipartimento nazionale della protezione civile, Guido Bertolaso.

Proprio nel 2004 l'Università di Ancona, dopo l'istituzione del corso di laurea in Tecniche del controllo ambientale e protezione civile, venne sottoscritta una specifica convenzione della durata di tre anni. Questa nuova, copre un quinquennio e prosegue il percorso della precedente, formando professionisti a 360 gradi in grado di gestire le fasi della previsione, prevenzione e gestione delle emergenze.

Un corso rivolto a funzionari delle strutture operative, quali vigili del fuoco e corpo forestale dello Stato e al personale delle organizzazioni di volontariato. La Regione Marche punta molto sulla qualificazione del sistema regionale delle protezione civile ed è molto interessata a tutte le attività sviluppate dall'Università, ma in particolar modo all'attività di ricerca svolta dagli studenti. Infatti, da quest'anno partirà un dottorato di ricerca sui temi della protezione civile. Inoltre, il corpo docente per questo corso ha già svolto attività formativa a livello internazionale preparando, lo scorso anno, addetti alla protezione civile dello Sri Lanka, territorio sconvolto dallo tsunami.

"Il rinnovo della convenzione tra Regione, Università e Dipartimento nazionale della protezione civile - ha sottolineato Donati - mette in risalto la sinergia tra le istituzioni per formare specifiche professionalità nel campo della protezione civile. Attraverso la formazione si rafforza il sistema regionale che garantisce maggiore sicurezza alla collettività marchigiana".

"Questo corso di specializzazione - ha detto Pacetti - è l'unico in tutta Italia per i suoi contenuti. Le materie sono tecniche, affrontate dal punto di vista scientifico e trattano la previsione delle catastrofi. Per questo la facoltà che lo supporta è quella di Scienze. Ci sono corsi in altre università italiane di questo tipo, ma non hanno mai riscosso successo perché le materie sono diverse, con contenuti sociologici e giuridici. Consolidare questo corso è importante per creare in futuro ad Ancona un centro di qualificazione per funzionari degli enti locali".

La Regione e l'Università Politecnica delle Marche oltre a offrire le competenze adeguate per lo svolgimento dell'ambito corso, metterà anche a disposizione, nelle proprie sedi, spazi, mezzi e attrezzature.

16/10/2008





        
  



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