Tentato furto per milioni di euro sventato ieri sera dagli agenti della vigilanza privata Sicurglobal presso il Centro Commerciale Portogrande di Porto D'Ascoli. Erano le 3 di notte quando due uomini, introdotti all'interno dell'Ipercoop, hanno derubato l'esercizio di oltre 300 cellulari, 7 telecamere, 30 macchine fotografiche, 4 navigatori satellitari, un sistema di Home Entertainment, svariate batterie, carica batterie, accessori per telefonia e numerose schede telefoniche, software e per tv digitali e satellitari per un valore stimato di 150.000 euro.

Probabilmente i due, insieme ad altri complici della banda, tenevano da tempo sotto controllo l'edificio e la notte scorsa, aiutati da una innata abilità e dopo aver derubato dei tubi per il sistema antincendio dell'autolavaggio sito accanto allo stabilimento, si sono arrampicati sulle grondaie riuscendo a raggiungere il tetto composto per lo più da botole di vetro, sottili lamiere e cartongesso.

Inutile dire che i due malfattori non hanno trovato difficoltà a tagliare e bucare le pareti di copertura dell'edificio e, grazie ai tubi rubati, si sono calati, da 15 metri di altezza, all'interno del negozio. L'allarme del fabbricato non è scattato subito, forse i due malviventi sono riusciti ad escludere il suono tanto da riuscire ad agire indisturbati all'interno per ben un'ora, dalle 3 alle 4 del mattino, riempiendo ben quattro borsoni di merce elettronica e issandoli su per il varco aperto sul tetto.

A quel punto la volante della Sicurglobal ha notato dei movimenti sospetti nell'esercizio commerciale ed ha subito avvertito i carabinieri e la polizia. Accorsi tempestivamente sul luogo, gli agenti hanno potuto verificare la situazione e si sono immediatamente recati sul tetto per cercare i malviventi. Dopo una attenta ricerca durata più di un'ora, gli agenti sono riusciti a trovare i due uomini che si erano nascosti sotto un terminale di aerazione.

Uno di loro aveva con se uno zaino con della refurtiva e a terra, nel lato sud dell'edificio, sono stati recuperati altri 3 borsoni: questo ha fatto pensare agli agenti che, molto probabilmente, a terra i due avessero dei complici che, alla vista della pattuglia di vigilanza, sono fuggiti lasciando soli i compagni.

Gli arrestati sono due cittadini rumeni residenti nel rietino, Ovidiu R di 33 anni e Florian M di 28 anni, entrambi pluripregiudicati e sprovvisti di documenti. La coppia è stata trasportata momentaneamente nel carcere di Marino del Tronto in attesa di processo e dovranno rispondere di furto aggravato in concorso. Intanto gli agenti continuano le indagini per stanare i complici.