Sembra terminata a buon fine l'odissea per i 45 alunni, della scuola primaria Moretti di San Benedetto del Tronto, che non avevano avuto il diritto, a causa del poco spazio, alla mensa scolastica. Gli sfortunati studenti, alla fine delle lezioni mattutine, erano costretti a tornare nelle proprie abitazioni per mangiare, creando non pochi problemi ai genitori lavoratori.

"E' una situazione che purtroppo si ripete ogni anno e finalmente quest'anno forse la situazione si risolverà" spiega la dirigente scolastica dell'istituto Giuseppina Carosi. Già nel mese di luglio, grazia ai 12.000 euro di finanziamenti comunali, si era creata una seconda aula da destinare a refettorio ma ciò non è bastato.

"Il problema della mancanza di spazio si è verificato con il rientro delle classi 4° e 5° del tempo ordinario che rientrano il mercoledì e il giovedì - continua la Carosi - a causa del numero di alunni troppo elevato, siamo stati costretti ad indire il consiglio di circolo che ha dovuto fare una sorta di "selezione", in base a criteri che riguardavano distanza, lavoro dei genitori e disponibilità, per decretare gli studenti che avevano necessità di rimanere a mangiare a scuola e chi no; così sono rimasti fuori dal servizio 15 alunni che rientravano il mercoledì e 30 del giovedì."

Ma finalmente il calvario sembra concluso, il comune di San Benedetto ha concesso ulteriori finanziamenti alla scuola per poter integrare in mensa anche gli studenti esclusi adibendo un'altra classe dell'istituto a refettorio. "Sono stati stanziati 3.000 euro per la nuova aula - spiega il vicesindaco Antimo Di Francesco - e a breve tempo partirà la gara d'appalto. Ma sarà solo l'inizio dato che il comune ha dato il consenso per l'ampliamento dell'istituto previsto per il 2010. L'amministrazione comunale ha messo l'edilizia scolastica come priorità assoluta, basti pensare agli oltre 300.000 euro dati per la ristrutturazione della scuola Bice Piacentini".