Già da tempo la compagnia dei Carabinieri di Civitanova Marche tenevano sotto controllo lo spaccio di sostanze stupefacenti sulla costa con particolare riguardo all’Hotel 'House' di Porto Recanati.

E proprio i continui e anomali spostamenti tra Recanati e Civitanova di due uomini F. S., carrozziere civitanovese di 44 anni, e M. D., 39enne di origine marocchina, hanno insospettito gli ufficiali delle forze dell’ordine che quindi hanno deciso di intervenire.  Nonostante più o meno all’altezza di Porto Potenza Picena la paletta rossa avesse loro imposto lo stop, premono sull’acceleratore fino a raggiungere i 180 km/h, creando il panico nel centro abitato potentino.

Fortunatamente un’altra mobile dei carabinieri ha pensato bene di bloccarli all’ingresso di Civitanova: la corsa è finita! Il marocchino, dal posto del passeggero, ha anche tentato di fuggire a piedi, ma invano perché subito è stato fermato.

Durante l’inseguimento si sono disfatti di alcuni involucri, recuperati poi dai militari integri solo ovuli corrispondenti a 11 grammi di eroina e 3 di cocaina, mentre la maggior parte si è dissolto dunque disperso nell’ambiente. Non solo: hanno anche opposto resistenza ai pubblici ufficiali mentre questi proseguivano coll’arresto.

Dunque ora dalla casa circondariale di Ancona dovranno rispondere dei reati di concorso in  detenzione di droghe ai fini di spaccio ed essere a disposizione della magistratura di macerata.