Si è svolto ieri sera, alle ore 17, presso la Sala conferenze del Vecchio Municipio di San Benedetto del Tronto, il Congresso dell'Università popolare itinerante del tempo libero e della libera età, aderente all'Auser.

Nella sua relazione introduttiva il presidente, prof. Michele Maduli, ha illustrato le ragioni che hanno portato alla creazione dell'UPLES, come strumento per la formazione permanente di quanti, a San Benedetto e nel suo territorio, hanno intenzione di aggiornare o consolidare le proprie conoscenze culturali.

"In un momento in cui si assiste alla crisi o al taglio delle risorse degli istituti deputati alla formazione e alla ricerca nel nostro Paese -ha detto Maduli- noi intendiamo mettere a disposizione le competenze e le professionalità di un gruppo consistente di volontari, esperti nelle varie discipline, a favore di quanti, indipendentemente dall'età o daal titolo di studio, intendono aggiornare o estendere le proprie conoscenze nei vari rami del sapere".

Al Congresso è intervenuta, in rappresentanza dell'Amministrazione comunale di San Benedetto, l'Assessore ai servizi sociale Loredana Emili che ha espresso consenso all'iniziativa e si è soffermata sulle offerte dell'Amministrazione per il sociale.

Tra i vari interventi da segnalare quello del prof. Paolo Cardarelli che ha sottolineato l'esigenza di estendere al territorio, e in particolare al centro di Ripatransone, i servizi offerti dall'Uples; del prof. Marco Straccia, noto dirigente sindacale dell'Ascolano che oggi svolge le funzioni di vice-presidente nell'UPLEA di Ascoli e che in tale veste ha parlato dell'esperienza compiuta dall'Associazione gemella, dei notevoli risultati conseguiti in un anno di attivitò; del prof. Maurizio Allevi il quale ha ribadito con forza l'esigenza di offrire ai giovani e ai meno giovani l'opportunità di riflettere in modo critico sui vari temi culturali nonché di stabilire intesee collegamenti con gli istituti scolastici del territorio; del prof. Raffaele Salcone che ha invitato i presenti a valorizzare non solo le proprie conoscenze professionali ma anche le esperienze acquisite sul campo in settori molto diversi.

Al Congresso erano presenti operatori culturali, dirigenti scolastici, docenti, cittadini intenzionati a frequentare i vari corsi presenti nell'offerta formativa dell'UPLES.

Nelle sue conclusioni il Presidente Maduli ha chiarito che l'offerta si riferisce non solo ai corsi già strutturati e definiti, anche per quanto riguarda la docenza, ma anche a quelli per i quali esiste solo un programma di massima. Al termine del lavoro di diffusione delle informazioni e di raccolta delle adesioni, sarà possibile formulare il piano definitivo e partire con le lezioni (fine dicembre o inizio gennaio).

I locali utilizzati per le lezioni saranno la Sala Conferenze dell'ex-municipio e altre strutture che verranno messe a disposizione da Enti e Scuole del territorio.

E' stato confermato che, dato il carattere di volontariato dell'Associazione, la frequenza dei corsi sarà sostanzialmente gratuita.

Il Congresso si è concluso con l'intervento del Presidente provinciale dell'AUSER di Ascoli Piceno, Tonino Vagnozzi il quale ha illustrato le varie opzioni dell'organizzazione da lui diretta e nel settore dell'assistenza e in quello della promozione sociale.

Nella seconda parte, riservata agli iscritti, si è proceduto all'elezione dei delegati al Congresso provinciale dell'Auser dell'8 novembre 2008: Michele Maduli, Ivano Pennesi, Paolo Cardarelli, Nazzareno Pompei. Si è proceduto quindi all'integrazione del Comitato direttivo dell'Uples che risulta ora così composto: Michele Maduli, presidente, Ivano Pennesi, vicepresidente, Paolo Cardarelli, segretario, Nazzareno Pompei, Giuliano Bonci, Romano Melosso, Francesco Vagnoni, Maurizio Allevi, Raffaele Salcone, Giovanni Corradetti.