Venerdì 28 Ottobre, la Comunità Educativa "Lella" di Grottammare ha vissuto una serata particolare ospitando una festosa castagnata organizzata dal Lions Club S. Benedetto del Tronto Truentum.

Serata che è stata un piacevole pretesto per far sentire meno soli i giovani ospiti della Comunità che, come si saprà, accoglie italiani con difficili problemi familiari o stranieri senza famiglia, spinti dalla miseria, dalla fame e dalle guerre ad emigrare in Italia.

Compito di "Casa Lella" è dare loro protezione, educazione ed istruzione, affinché acquistino fiducia nella vita e speranza per il futuro. Questa operazione di recupero, che richiede tanta dedizione e passione, prosegue poi col passaggio di questi giovani, in età adulta, nell'associazione "Don Zeno" per una formazione al lavoro e per un adeguato inserimento nella società.

"E' proprio in questa fase, quando i ragazzi raggiungono i 18 anni" sottolinea il dott.Leo Bollettini, Presidente Lions Club San Benedetto del Tronto Truentum" che ha importanza il ruolo delle imprese del territorio che assumendo questi ragazzi, bravissimi, consente loro di avere una vera vita, quella che meritano, dopo la sventura di fatti familiari o situazioni di scampati eccidi li hanno portati da noi".

I soci del Lions Club Truentum, non nuovi a dimostrazioni di solidarietà, hanno preso molto a cuore l'operato di "Casa Lella", a cui danno una mano con donazioni in denaro incentivando anche l'operosità dei ragazzi (per esempio, sono stati acquistati dipinti di un ragazzo di talento di Casa Lella) e soprattutto con un'affettuosa vicinanza:
"Aiutare questa pregevole iniziativa - continua Bollettini - per noi è paradossalmente una strana forma di altruismo "egoista", in quanto essere vicini a questi giovani, già così provati dalla vita, cercando di dare loro la possibilità di un'esistenza dignitosa, rende dignitosa la nostra stessa esistenza lionistica, e ci riempie tutti di grandi emozioni".

Nelle parole del Presidente Bollettini, l'impressione ed il sentimento di tutti i soci del Club Lions, concordi nel ritenere che, passare alcune ore tra questi ragazzi ed ascoltare le loro toccanti testimonianze, rappresenta una benefica pioggia di sensazioni che è difficile dimenticare e che soprattutto fanno riflettere.