Solidarietà e partecipazione: "la bolla speculativa del centrodestra si è sgonfiata"
Grottammare | Un attacco a tutto campo quello sferrato da Solidarietà e Partecipazione che dopo gli ultimi eventi legati alla vicenda Fish decide di parlare accusando il centrodestra di speculazione politica
Il gruppo di "Solidarietà e Partecipazione" vincitore delle ultime elezioni nel 2003
Dal gruppo di Solidarietà e Partecipazione riceviamo e pubblichiamo quanto segue:
Il GUP (Giudice per le Udienze Preliminiari) del Tribunale di Fermo ha archiviato definitivamente tutte le ignobili accuse lanciate dai consiglieri comunali della destra grottammarese. Il tentativo di nascondere con roboanti accuse gli straordinari risultati raggiunti dalla giunta Merli è miseramente fallito.
La magistratura, nella quale abbiamo sempre creduto, ha completato l'iter e ha deciso la totale legittimità di tutti gli atti che l'amministrazione comunale e i funzionari del Comune di Grottammare hanno emesso sino ad oggi in merito alla pratica di pescaturismo denominata "Fish".
La campagna denigratoria durata anni, quindi, è miseramente fallita e i soggetti che per tutto il tempo hanno starnazzato intorno a questa vicenda, tuonando dalle pagine dei giornali, oggi, dovrebbero rilasciare pubbliche scuse, porgendole soprattutto a quei dipendenti comunali che hanno subito la loro incoscienza e sono stati trascinati in una ridicola polemica politica.
Pensiamo che questa città meriti un confronto politico serio e attento ai bisogni della gente. E' arrivato quindi il momento di smetterla di fare politica con illazioni e accuse inventate, perché queste azioni sconsiderate si traducono poi, oltre che in dolorosi stati d'animo per chi le subisce, anche in reali costi economici per la collettività.
Piuttosto che presentare esposti ignobili, sarebbe stato corretto valutare in maniera più lucida le conseguenze di tali azioni, ma ci rendiamo conto che questo richiede responsabilità ed onestà intellettuale. Ci auguriamo, quindi, che la parte intelligente (se esiste) della destra grottammarese recuperi un proprio spazio, in modo da portare il dibattito politico cittadino all'interno della ricerca del bene comune per tutta la comunità. Qualcuno, a questo punto, dovrebbe pensare seriamente alle dimissioni da consigliere comunale, visto il fallimento totale di anni e anni di incredibili sciocchezze perpetuate senza alcun senso di responsabilità verso la collettività tutta.
I cittadini di Grottammare, sicuramente più maturi di certa rappresentanza politica, avevano comunque già valutato come totalmente infondata questa vicenda, riconfermando a larghissima maggioranza la fiducia al sindaco Merli e a Solidarietà e Partecipazione.
Con il loro aiuto, pertanto, noi continueremo a lavorare con onestà, serietà e grandi idee per una Grottammare sempre più equa, più bella e più vivibile".
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10/11/2008
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