Personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto, nella mattinata odierna, l'ascolano Simone Mariotti, 26enne pegiudicato, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Da diversi giorni era stato segnalato un anomalo via vai di persone nei pressi dell'abitazione dell'arrestato, a Poggio di Bretta, che era meta frequente di numerosi tossicodipendenti che vi si recavano per rifornirsi di droga.

Questa mattina, quindi, dopo un prolungato servizio di appostamento che ha rafforzato i sospetti degli operanti, personale della sezione antidroga della Squadra Mobile ha fatto irruzione nell'abitazione, subito dopo aver fermato un tossicodipendente che aveva appena acquistato due dosi di eroina.
Gli agenti della Squadra Mobile hanno fatto irruzione nell'abitazione, scoprendo al suo interno una vera e propria "fabbrica" della droga.

Infatti, la perquisizione effettuata ha consentito di rinvenire circa 30 grammi eroina, in parte già suddivisi in piccole bustine, due dosi di hashish, un bilancino elettronico di precisione, numerosi ritagli di cellophane utilizzati per il confezionamento delle dosi e 500 Euro in contanti, ritenuti il provento dello spaccio, anche in considerazione del fatto che Mariotti non svolge alcuna attività lavorativa.

Lo stupefacente, rinvenuto in un mobile della camera da letto dell'abitazione, avrebbe consentito la preparazione di circa 60 dosi, per un valore "sul mercato" di circa 3.000 euro.

L'arrestato, su disposizione del P.M. Adriano Crincoli, è stato trasportato presso il carcere di Ascoli. In base ai primi accertamenti, si ritiene che la droga fosse destinata principalmente allo smercio sulla piazza locale.