Il sistema del bilancio partecipato torna sul tavolo della discussione dopo l'inizio delle prime due riunioni di quartiere, e a sostenere le ‘buone intenzioni' di tale istituzione ci pensa l'assessore all' ambiente Giuseppe Marconi il quale dopo le pesanti dichiarazioni rilasciate dal consigliere del PDL Raffele Rossi, ribatte: "credo che il consigliere Rossi non voglia osservare e capire bene quali sono i nostri veri intenti".

Un tentativo, nulla di più, quello di coinvolgere più cittadini possibili nella sfera decisionale, sicuramente meno incisiva, della vita ammnistrativa. Questo è il bilancio partecipato secondo l'assessore all'ambiente Giuseppe Marconi: "noi tentiamo di coinvolgere più cittadini possibili nelle scelte amministrative affinché il potere non rimanga ancorato nelle mani di pochi ma al contrario venga frammentato attraverso il sistema del bilancio partecipativo. E' chiaro - continua Marconi - che le scelte che poi vengono prese in considerazione riguardano piccoli interventi di quartiere, sicuramente lontane dai piani urbanistici o dai progetti di sviluppo territoriale.

Sull'osservazione di Raffaele Rossi relativa al ridotto numero di presenze nelle riunioni indette nei vari quartieri Marconi precisa: "benché le riunioni non vengano seguite da tutti i residenti dei vari quartieri, di certo per coloro che al contrario decidono di partecipare vi è il diritto di incidere sulle scelte che torno a dire riguardano piccoli interventi di quartiere. Il numero dei votanti è per tali motivi sicuramente rappresentativo".

Insomma Marconi sottolinea la relativa esiguità dei vari interventi di quartiere rispetto ad opere più onerose dove, al contrario l'assessore sottolinea una partecipazione più cospicua dei cittadini: "ricordo, il caso del percorso di Piazza Kursaal, ebbene, per quell'intervento che naturalmente interessava ampiamente la cittadinanza, organizzammo una serie di assemblee a cui vi parteciparono centinaia di persone e a cui seguì una forte campagna di informazione. Questo per dire che per decisioni che riguardano interventi di un certo tipo, la partecipazione è molto più ampia".

Ma l'assessore Marconi và oltre e si dichiara disponibile ad un confronto aperto in merito ad eventuali osservazioni che possano migliorare il sistema del bilancio partecipato. E' notizia di qualche giorno fa, secondo quanto affermato dal referente e coordinatore del bilancio partecipato Pier Paolo Fanesi, che vi sarebbe l'intenzione da parte dell'amministrazione di rivedere alcuni aspetti di tale istituzione ai fini del miglioramento del sistema di gestione.