Cinghiali, inseguono i trattori e assediano le case
Ancona | La denuncia delle imprese agricole e la richiesta di coldiretti di pagare subito i danni del 2007.
C'è chi si è trovato un centinaio di cinghiali a pochi metri dalla porta di casa; c'è chi raccoglieva il mais di sera col trattore seguito passo passo dal branco che mangiava le pannocchie rimaste, senza essere neppure disturbato dal rumore; c'è chi ha visto i cinghiali arrampicarsi sulle vigne per mangiare l'uva.
Queste le testimonianze degli imprenditori agricoli alle prese con il problema degli animali selvatici - fa sapere Coldiretti - che saranno al centro domani mercoledì 5 novembre dell'incontro organizzato dalla stessa Coldiretti Marche e in programma alle ore 9.30 a Palazzo Raffaello, nella sede di via Gentile da Fabriano, ad Ancona. Nell'occasione Coldiretti Marche chiederà alla Regione di pagare tutti i danni causati dagli animali selvatici nel 2007, ancora in sospeso, e di dare vita a un piano per la risoluzione del problema.
"Nei campi si verificano ormai situazioni che vanno ben oltre l'immaginazione e che stanno costringendo tante aziende delle zone interne a chiudere i battenti - denuncia Giannalberto Luzi, presidente di Coldiretti Marche -. Per non parlare dei problemi di sicurezza sulle strade che abbiamo denunciato già un anno fa, divulgando i dati sugli incidenti causati dai selvatici, poi ripresi nel corso dell'incontro con la Giunta regionale a Sant'Angelo in Vado".
Da allora la Coldiretti ha sottoscritto dei protocolli d'intesa con tutte e quattro le Province per garantire la riduzione del numero dei cinghiali; un regolamento unico per la caccia su tutto il territorio regionale con la creazione di una cabina di regia unica; la messa in trasparenza della carne ottenuta dalle battute venatorie per evitare rischi sanitari; l'istituzione di un fondo regionale; il calcolo dei danni subiti sino ad oggi e saldo dei risarcimenti dovuti.
I lavori si apriranno alle ore 9.30 con il direttore di Coldiretti Marche, Alberto Bertinelli. Seguirà la relazione del capo Area Ambiente della Coldiretti nazionale, Stefano Masini. Quindi le testimonianze di quattro imprenditori, uno per provincia, che racconteranno le proprie esperienze con i cinghiali: Francesco Fucili, Marco Ranelli, Andrea Busetto e Giannetto Guerrini. Le conclusioni saranno affidate a Giannalberto Luzi, presidente di Coldiretti Marche.
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04/11/2008
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