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Presentato in Provincia il Piano Opere Pubbliche 2009, investimenti per quasi 25 milioni

Ascoli Piceno | Il piano opere pubbliche è stato illustrato alla stampa dal Presidente della Provincia Massimo Rossi e dagli assessori alla Viabilità, Edilizia scolastica e Genio Civile, Renzo Offidani, Ubaldo Maroni e Luigino Baiocco. Ecco tutti i particolari.

Un momento della presentazione del Piano Opere Pubbliche

Ammontano a quasi 25 milioni di euro gli investimenti in strade, scuole, trasporti ed assetto idrogeologico previsti nel piano opere 2009 approvato dalla Giunta provinciale. Un atto essenziale dell'Amministrazione, varato in netto anticipo rispetto agli anni precedenti, con l'obiettivo di approvare il bilancio di previsione 2009 entro l'anno, senza attendere eventuali proroghe che dovesse concedere il Governo.

Si è, infatti, deciso di seguire la buona prassi amministrativa per cui le Amministrazioni in scadenza di mandato operino con un bilancio autorizzatorio effettivo già a partire da gennaio, anche in considerazione che la primavera prossima coincide con la nascita delle due nuove Province di Ascoli e Fermo.

Il piano opere pubbliche è stato illustrato alla stampa dal Presidente della Provincia Massimo Rossi e dagli assessori alla Viabilità, Edilizia scolastica e Genio Civile, Renzo Offidani, Ubaldo Maroni e Luigino Baiocco.

"Pur trattandosi dell'ultimo anno di mandato - ha esordito il presidente Rossi - non è stata seguita la consuetudine di stampo "elettorale" di preparare un piano faraonico con elenchi interminabili di opere per la quasi totalità destinate, data la ristrettezza dei tempi tecnici a disposizione, a non essere realizzate. Si è invece deciso di predisporre un piano credibile e attuabile che contenesse interventi di immediata canteriabilità, finalizzato soprattutto alle manutenzioni straordinarie del patrimonio edilizio, degli edifici scolastici, della viabilità e della rete fluviale. Non meno importante criterio ispiratore - ha aggiunto Rossi - è stato quello di contenere l'indebitamento nei limiti di importo pari alle rate dei mutui in scadenza nel 2008 che si attestano sui 4 milioni di euro circa. Una scelta motivata da due ragioni: la cautela che richiede la particolare congiuntura economica attuale e la necessità di influenzare il meno possibile i bilanci dei due nuovi Enti che nasceranno a seguito della separazione e che dovranno, comunque, far fronte agli inevitabili problemi di avvio".

"È stato però possibile inserire nel piano alcuni interventi - ha precisato l'assessore Offidani - che trovano copertura finanziaria con risorse diverse dall'indebitamento in quanto provenienti da altri Enti. In particolare, ci sono fondi ex Anas per 7 milioni e 210 mila euro già in cassa per l'ammodernamento della s.p. 238 Valdaso, nonché ulteriori 2 milioni e 700 mila, trasferiti di recente dalla Regione Marche, destinati all'ammodernamento di un tratto della Valdete e per altre opere del Fermano. Si sta inoltre valutando - ha proseguito Offidani - la possibilità di concludere in tempi più brevi gli iter procedurali di queste opere anticipandoli, per quanto possibile, al 2008".

"Per l'assetto idraulico dei fiumi Tronto e Aso e dei torrenti Tesino ed Ete Vivo - ha evidenziato l'assessore Baiocco - investiremo oltre un milione e 300 mila euro per interventi essenziali per la messa in sicurezza dei tratti particolarmente vulnerabili, che vanno ad aggiungersi alle opere già in corso di attuazione come i lavori a Foce di Montemonaco per la mitigazione del rischio valanghe e i lavori di sistemazione della foce dell'Ete Vivo".

Per quanto riguarda il settore dei trasporti, l'assessore Maroni ha ricordato come la Regione Marche abbia deciso, nell'ambito dell'assegnazione dei fondi FAS a progetti di intera competenza provinciale, di destinare 10 milioni e 150 mila euro all'elettrificazione della ferrovia Ascoli - Porto d'Ascoli e al cofinanziamento per circa 3,9 milioni per la realizzazione del sottopasso ferroviario di via Pasubio a Porto d'Ascoli sulla Statale 16. Altri 13 milioni dei fondi FAS andranno per la costruzione di un tratto di Mezzina da Molini di Tenna a Girola di Fermo.

Gli amministratori si sono quindi soffermati sull'illustrazione delle opere suscettibili di inserimento nel Piano e di quelle già programmate negli anni precedenti ed in corso di attuazione.

Tra gli interventi suscettibili di inserimento in attesa delle necessarie varianti urbanistiche figurano la circonvallazione di Amandola (5.138.000 euro), la bretella Ferro-Campiglione (4.880.332 euro) nel comune di Fermo, l'allargamento della Valdaso da Pedaso verso monte per 3 chilometri circa (2.600.000 euro), l'ammodernamento del terzo e quarto lotto della Mezzina nel tratto Castel di Lama - Offida (circa 13 milioni di euro).

Discorso a parte per le opere in corso o in fase di avvio che ammontano complessivamente a 20,5 milioni per la Viabilità, 18,5 milioni per l'Edilizia Scolastica e Patrimonio e circa 3 milioni per l'ex Genio Civile.

Tra i lavori in esecuzione o prossimi all'avvio nel campo della viabilità, sono stati ricordati la circonvallazione di Offida, il tratto di Mezzina da Villa Valentino in direzione Offida, la prosecuzione della circonvallazione di Monsampolo, la variante alla strada della Veregrense, la variante alla curva di Monte San Pietrangeli, la sistemazione di tratti delle strade Faleriense, delle Fratte, Appignanese, nonché le rotatorie di Comunanza, Montegiorgio e Campiglione.

Per quanto concerne l'edilizia scolastica e il patrimonio, l'assessore Maroni ha ricordato l'adeguamento sismico delle officine dell'ITI "Montani" di Fermo, che ospiteranno un Museo della scienza e della tecnica, l'ampliamento del Liceo Scientifico "Rosetti" di San Benedetto, del Palazzo Ramazzotti di Ascoli da destinare agli uffici tecnici provinciali, oggi ubicati in locali presi in affitto.

"Essenziali - ha sottolineato Maroni - sono, inoltre, il completamento del 2° lotto del Polo Scolastico di Ascoli Piceno in zona Pennile di Sotto, che sarà attuato a seguito del perfezionamento della vendita del vecchio ITG di Corso di Sotto , nonché la realizzazione della scuola di Formazione professionale e del Centro per l'Impiego nell'area ex Vannicola a San Benedetto. Per la mobilità dolce - ha concluso l'Assessore - sono in corso di realizzazione i lavori della pista ciclabile di Monteprandone".

Il Presidente Rossi e l'assessore al Bilancio Offidani hanno infine sottolineato che le opere realizzate, in corso di completamento o in programma sono state tutte definite nel rispetto delle priorità segnalate dai Sindaci, dalle associazioni e dai cittadini durante le campagne di ascolto e che, nella destinazione delle risorse si è cercato di mantenere l'equilibrio tra i territori delle due nuove Province.

06/11/2008





        
  



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