Le circa 19.800 famiglie di San Benedetto lo stanno ricevendo da oggi, sabato 6 dicembre. Già questa mattina controllando la cassetta delle lettere alcuni cittadini si sono trovati di fronte ad una sorpresa. Stiamo parlando de Il Faro, un ‘giornalino' di 4 facciate, realizzato dal Popolo della Libertà di San Benedetto nel quale i Consiglieri Comunali Andra Assenti, Antonio Felicetti, Bruno Gabrielli, Pasqualino Piunti, Giovanni Poli e Luca Vignoli hanno condensato due anni e mezzo di Amministrazione Gaspari. O meglio, per dirlo alla loro maniera: di mala amministrazione.

Nella breve pubblicazione si parla del continuo rinvio delle opere pubbliche, dell'aumento delle tasse, dei fondi per il bilancio partecipato ridotti ad una miseria, dell'aumento degli incarichi esterni e delle consulenze pagati a caro prezzo, delle ‘spese pazze' per festeggiamenti ed eventi mondani e di tanto altro ancora...Insomma di tutti quei fattori che fanno dire agli uomini del Pdl che Gaspari, più che un Re Sole, sarebbe un Re Sòla (fregatura), vista la mole delle promosse fatte in campagna elettorale e fin ora non mantenute.

In passato molte volte gli esponenti del Popolo della Liberà avevano paragonato il Sindaco Gaspari al più famoso e discusso dei re di Francia, ravvedendo nelle due figure diverse similitudini, non da ultima la tendenza all'assolutismo. Sulla ‘prima pagina' del giornalino campeggia la caricatura del Sindaco - realizzata dal bravo Walter Corradetti - che, con abiti e parruccone alla Luigi XIV, si erge sprezzante sulla città. Secondo i promotori Il Faro avrà una cadenza periodica.

"Pensiamo che sia giusto che la città sia messa al corrente in modo capillare sia delle attività consiliari del Popolo della Libertà che delle tante mancanze di questa Amministrazione - afferma Piunti - una compagine di governo cittadino che, giunta ormai al giro di boa del suo mandato, ha disatteso quasi per intero il suo programma elettorale".

"Tra le motivazioni che ci hanno spinto a realizzare questo strumento d'informazione è la consapevolezza di come vengono gestite le informazioni da parte degli organi comunali preposti: in maniera troppo partigiana, tanto che nei resoconti dei Consigli Comunali vengono puntualmente omessi gli interventi dei Consiglieri", afferma Bruno Gabrielli, non risparmiando critiche all'Ufficio Stampa del Comune.

Ed anche la scelta del nome del periodico è una vera e propria frecciata al curaro per gli addetti alla comunicazione dell'ente comunale: "Abbiamo scelto questo nome - dichiara ancora Gabrielli - perché siamo certi che la nostra pubblicazione farà un po' di luce rispetto al buio delle informazioni che arrivano dall'Ufficio Stampa del Comune, capace di gestire le notizie in un modo degno della Pravda"

"Noi non siamo l'opposizione carina nei confronti dell'Amministrazione Gaspari - afferma Luca Vignoli - siamo la vera opposizione, ed è nostro dovere informare i cittadini su quello che combina questa maggioranza".

"In questo piccolo giornale c'è la dimostrazione pratica, con tanto di cifre e di fatti, che questa è un'Amministrazione deludente. - conclude Andra Assenti - I cittadini sambenedettesi meritano di meglio e noi siamo convinti che tra due anni, o forse anche prima, la maggioranza di loro tornerà a darci fiducia".