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Riprogettare la città. Abbattiamo le barriere architettoniche

Ascoli Piceno | Obiettivo del concorso, suddiviso in cinque categorie e rivolto a professionisti di settore nonché a studenti e diplomati, è di acquisire progetti, o premiare interventi già realizzati, per sensibilizzare la pubblica opinione.

Massimo Rossi

Momenti musicali, di riflessione e di confronto sul delicato tema delle barriere architettoniche hanno caratterizzato ieri mattina ad Ascoli Piceno la cerimonia di premiazione del concorso “Ri-progettare la città per tutti” indetto dalla F.I.A.B.A. (Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche) in collaborazione con il Comune e la Provincia di Ascoli Piceno.

All’incontro, svoltosi alla presenza di diverse scolaresche della città e di esponenti del mondo politico, civile e militare, sono intervenuti il presidente di “Fiaba” Giuseppe Trieste, il sindaco di Ascoli Piero Celani, il presidente della Provincia Massimo Rossi, gli assessori alle Politiche Sociali e Pari Opportunità del Comune, Achille Marcucci, e della Provincia, Licia Canigola, il Capo di Gabinetto della Prefettura Fiorangelo Angeloni, l’architetto Sandro Mariani, l’ingegnere Pasquale Ubaldi, il geometra Leo Crocetti (presidenti dei 3 rispettivi Ordini), Gaetano Rinaldi dell’“Ascoli Piceno Festival” e il professor Valeriano Vallesi della facoltà di Architettura dell’UniCam.

Ad aggiudicarsi la palma del migliore è stato il progetto “Universal Pool” di Davide Fratoni, Andrea Morganti e Maurizio Tempera, ideato non solo per migliorare la fruibilità all’esterno e all’interno della piscina comunale di Ascoli, ma soprattutto per venire incontro alle difficoltà di anziani o di persone con disabilità fisiche o sensoriali attraverso la realizzazione di mirati interventi strutturali come l’istallazione di rampe più agevoli, percorsi in mattonelle tattili, box funzionali, dispositivi luminosi, pedane per facilitare l’ingresso in vasca e altro ancora. Particolare apprezzamento è stato espresso dalla commissione giudicatrice per l’idea progettuale dal titolo “Citta’bili” curata dagli architetti Ludovico Romagni, Giuseppe Foti e Anna Rita Vellei per rendere più fruibile l’accesso del centro storico del borgo antico di Cossignano. Per la sezione rivolta alle scuole secondarie superiori, sono stati menzionati due progetti presentatati dagli allievi dell’Istituto per Geometri di Grottammare dal titolo “Una città per tutti” e “Parco Primo Maggio”.

“Progettare e costruire un ambiente accessibile per tutti é l’impegno che contraddistingue la nostra azione da sempre – ha dichiarato in apertura della cerimonia il presidente di “Fiaba” Giuseppe Trieste – in questa prospettiva la positiva esperienza realizzata con gli enti locali del Piceno conferma l’importanza del nostro lavoro che intende coinvolgere sempre più persone per migliorare la qualità della vita. Vorrei ricordare, inoltre, con grande affetto e stima l’amico ex funzionario comunale Nazareno Malaspina, scomparso nell’aprile dello scorso anno, a cui è dedicata idealmente questa prima edizione del premio”.

“Quest’iniziativa rientra in pieno nello spirito del protocollo d’intesa stipulato lo scorso anno tra la Provincia e FIABA – ha dichiarato l’assessore Canigola – un atto fondamentale per promuovere e incentivare l’abbattimento delle barriere non solo fisiche e materiali, ma soprattutto culturali che impediscono di godere di un’adeguata qualità della vita e di raggiungere la pari opportunità per tutti”.

 “Si tratta di un’idea di alto valore sociale, culturale e civico – ha sottolineato il presidente della Provincia Massimo Rossi – che conferma come questa idea, come tante altre, voglia promuovere la cultura delle pari opportunità e la nascita di nuovi ambiti, servizi e trasporti accessibili a “tutti”. Desidero inoltre ricordare – ha proseguito il presidente Rossi – come proprio tra pochi giorni, esattamente il 10 dicembre, si celebri la ricorrenza dei 60 anni della “Dichiarazione Universale dei Diritti umani”: un atto di straordinaria importanza per tutta la collettività e la pace del pianeta, ma che può essere pienamente declinato in valori che attengono anche ai diritti dei disabili”.

“E’ nostro compito di amministratori e rappresentanti istituzionali rafforzare la vigilanza per scongiurare il sorgere di nuove barriere e soprattutto di migliorare l’accessibilità dei contesti pubblici cittadini” ha ricordato nel suo intervento il sindaco Piero Celani che, a conclusione dell’incontro, ha stipulato un protocollo d’intesa con il presidente di “Fiaba” per sostenere la campagna contro l’abbattimento delle barriere architettoniche nella cittadina delle cento torri.

05/12/2008





        
  



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