Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Caso Sadam

Ancona | Coldiretti Marche: la riconversione della Sadam non ha nulla a che fare con le produzioni agricole.

"La politica dei megaimpianti a biomassa non potrà mai riguardare le produzioni agricole del territorio e il progetto di riconversione della Sadam di Jesi non fa eccezione, né è possibile affermare che il progetto stesso sia in linea con le politiche agricole regionali". E' quanto sostiene Coldiretti Marche dopo l'incontro convocato dall'amministrazione comunale jesina con le forze produttive e i sindacati per discutere dal futuro dell'ex zuccherificio.

"Non vediamo novità rispetto al luglio scorso, quando era chiaro ciò che andavamo affermando da tempo, ovvero che la riconversione non avrebbe coinvolto le produzioni agricole del territorio - spiega Coldiretti Marche -. A meno che non si voglia spacciare per energia ‘made in Marche' quella prodotta per oltre il 95% da biomassa proveniente dall'estero, con i conseguenti costi i termine di emissioni di anidride carbonica".

A differenza della riconversione dell'impianto di Fermo, qui non c'è stato nessun accordo di filiera per il conferimento di prodotto agricolo. Ciò, secondo Coldiretti, esclude anche che il progetto possa essere definito in linea con la politica agricola regionale. Nel momento in cui le imprese della zona non sarebbero chiamate a fornire che una parte infinitesimale della produzione di biomassa utile all'impianto, non si vede in che modo lo stesso coinvolga la politica agricola regionale che, al contrario, ha alla sua base proprio l'attenzione per il territorio. Territorio che occorrerà tutelare anche dal punto di vista ambientale, badando che l'impatto dell'impianto non sia tale da danneggiare le produzioni agricole di qualità.

"Una scelta nella direzione dell'agricoltura è stata fatta in altre realtà, come nel caso della Sfir in Romagna, dove è stata avviata una riconversione con la produzione di conserve, utilizzando le produzioni ortofrutticole della zona - conclude Coldiretti Marche - ma tale strada non si è voluto nemmeno tentare in intraprendere nel caso degli stabilimenti Sadam delle Marche".

06/12/2008





        
  



5+5=

Altri articoli di...

Economia e Lavoro

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
24/10/2022
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
24/10/2022
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji