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L'Ascoli nel finale batte il Treviso e si rialza

Ascoli Piceno | La favola di Antonio Gaeta. L’attaccante cresciuto nel settore giovanile ascolano, per diversi anni in prestito nelle categorie inferiori, si regala e regala la gioia più grande con una perfetta incornata a tre minuti dalla fine.

di Enrico Michetti

Antonio Gaeta

ASCOLI: Guarna, Nastos, Bellusci, Micolucci, Giallombardo, Sommese(71’Gaeta), Di Donato, Belingheri, Pesce, Cani(62’Luci), Masini. A disp: Pennesi, Melucci, Camillini, Cioffi, Luisi. All. Colomba
TREVISO: Guardalben, Pianu, Bonucci, Scurto, Mezzano, Missiroli, Fonjock, D’Aversa(88’Piovaccari), Guigou, Scaglia(61’Quadrini, 72’Baccin), Musetti. A disp: Pellegrino, Beghetto, Scarduelli, Zaninelli. All. Gotti
RETI: 87’Gaeta
ARBITRO: Banti di Livorno, assistenti Fiore e Signorile, IV Doveri
NOTE: espulso 86’ Scurto, ammoniti Guigou, Fonjock, Bellusci. Spett: 4583(3860 abbonati, 723 paganti)

Esordio stagionale e rete decisiva nella sfida salvezza contro il Treviso. Franco Colomba fa tre vittorie su tre e l’Ascoli risale la china. Partita bruttina sotto tutti gli aspetti, vuoi il campo pesante, vuoi la squadra rimaneggiata, comunque un bruttissimo spettacolo illuminato da un bagliore incandescente nel finale.

L’Ascoli è ben messo in campo ma fatica tantissimo nella costruzione del gioco e quindi nella finalizzazione, davanti Masini e Cani deludono, sottotono anche Sommese. Ottima la retroguardia con una perfetta tattica del fuori gioco e buona la corsia mancina col duo Giallombardo(assist-man)-Pesce.

Il Treviso si dimostra squadra ostica e ben organizzata, si presenta al Del Duca con la striscia positiva di otto risultati utili, ma esce battuta anche dalla sfortuna. Può recriminare per l’espulsione di Scurto, il migliore dietro. Notevole la prova del camerunense Fonjock e buona quella di Musetti, un po’ troppo isolato davanti. Per quanto riguarda la cronaca, poco da segnalare. Un colpo di testa di Bellusci nel primo tempo ben neutralizzato dall’esperto Guardalben e una girata di Musetti.

Nella ripresa meglio il Treviso che ha la palla per aggiudicarsi il match con Musetti ma solo davanti all’estremo bianconero Guarna sciupa clamorosamente. Per il resto buio pesto, fino alla magia di Antonio Gaeta…

10/01/2009





        
  



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