Il Servizio di Nutrizione Clinica dell'Ospedale Mazzoni della Zona Territoriale 13 di Ascoli Piceno, coordinato dalla dott.ssa Paola Nanni, organizza in collaborazione con la DMF srl Dietetic Metabolic Food, l' Evento Formativo "Stress Ossidativo, Radicali Liberi e Antiossidanti, Aspetti Nutrizionali, clinicofarmacologici e diagnostici". Primo Evento realizzato nelle Marche.

Alimentazione scorretta, abuso di bevande alcoliche, esercizio fisico inadeguato, fumo di sigaretta, assunzione cronica di farmaci, inquinamento ambientale . . . sono solo alcune delle più frequenti cause del cosiddetto "stress ossidativo". Ben diverso dal comune "stress emotivo", che affligge la cosiddetta "civiltà del benessere", lo stress ossidativo - esito della rottura del fisiologico equilibrio fra la produzione e l'eliminazione, da parte dei sistemi di difesa antiossidanti, dei cosiddetti radicali liberi - accelera il naturale processo dell'invecchiamento e risulta associato ad una serie lunghissima di malattie molto comuni, e spesso invalidanti, che vanno dall'obesità al diabete, dall'infarto all'ictus, dalla sindrome metabolica al cancro e così via.

Di questo fattore emergente di rischio per la salute si parlerà al corso-teorico-pratico - "Stress ossidativo, radicali liberi e antiossidanti. Aspetti nutrizionali, clinico-farmacologici e diagnostici" -, nella Sala dei Savi, il prossimo 24 gennaio 2009 ad Ascoli Piceno, nella splendida cornice del Palazzo dei Capitani.

Ospite d'onore dell'evento scientifico, accreditato presso il Ministero della Salute nell'ambito del progetto di educazione continua in medicina (ECM), sarà Eugenio Luigi Iorio, medico chirurgo, dottore di ricerca in scienze biochimiche, presidente dell'Osservatorio Internazionale dello Stress Ossidativo che, nella sua lettura magistrale, presenterà ai convenuti - medici, biologi, farmacisti e dietisti - provenienti da varie regioni italiane, lo "stato dell'arte" della ricerca e della clinica in questo affascinante campo della biomedicina. Anche alla luce dell'ultimo convegno mondiale di medicina genomica svoltosi in Spagna, ove Iorio ha coniato il termine di "redoxomica" proprio per gettare un ponte tra le varie discipline afferenti alla cosiddetta "medicina predittiva" - dalla genomica alla trascrittomica, dalla metabolomica alla lipidomica - occorre che la valutazione del bilancio ossidativo (oggi possibile persino attraverso un semplice prelievo capillare) entri nella routine medica.

Proprio per questo, il corso - che celebra proprio ad Ascoli Piceno la sua XX edizione - darà l'opportunità ai partecipanti di esercitarsi con un fotometro portatile nella determinazione del bilancio ossidativo su sangue attraverso i due test messi a punto dal ricercatore italiano Carratelli, il d-ROMs test ed il BAP test, oggi diffusi in oltre 30 Paesi del mondo.

A fare gli onori di casa saranno la dott.ssa Diana Sansoni, dirigente del
Servizio di Nutrizione Clinica (SNC) e Direttore del Presidio Ospedaliero della
ASUR 13, il dott. Raffaele Trivisonne, Direttore dell'Oncologia Medica Zona Territoriale 13 di Ascoli Piceno, e dott.ssa Paola Nanni, Dietista Coordinatore del SNC Zona Territoriale 13 di Ascoli Piceno e Componente Direttivo ADI (Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica) che approfondiranno le tematiche nutrizionali del paziente oncologico.

L'intervento del dott. Trivisonne prevede la valutazione del paziente oncologico dalla diagnosi alle varie fasi dei trattamenti terapeutici con particolare attenzione alla continuità nell'assistenza al paziente. Viene inoltre sottolineato il particolare ruolo dell'oncologo nel valutare i bisogni non solo terapeutici ma anche psicologici e sociali per garantire la migliore qualità di vita. Viene data particolare rilevanza anche alla prevenzione primaria che riguarda il cambiamento degli stili di vita alimentari e voluttuari. La dott.ssa Paola Nanni affronterà le problematiche dei disturbi nutrizionali indotti dalle terapie oncologiche, l'alterazione del gusto, della salivazione, della difficoltà deglutitoria, la mucosite, la presenza di nausea e vomito, la malnutrizione dei pazienti in radio e chemioterapia. Evidenzia le diverse modalità nutrizionali dall'assunzione per bocca alla nutrizione artificiale per ridurre o prevenire l'insorgenza della cachessia neoplastica, auspicando una collaborazione interdisciplinare sempre più attiva tra l'U.O. di Oncologia Medica e il Servizio di Nutrizione Clinica.

Finora, grazie a questo corso - ed eventi analoghi - resi possibili grazie al contributo della DMF di Limbiate (Milano), sono stati formati oltre un migliaio di professionisti della salute e ci si augura che, anche grazie alla tappa ascolana, cresca l'attenzione nei confronti del pericolo dei danni ossidativi e si diffonda sempre più tra gli operatori sanitari la sensibilità necessaria nei confronti della valutazione del bilancio ossidativo. Una risposta, questa, anche al crescente abuso di integratori antiossidanti, spesso assunti senza che un test ne abbia dimostrato la reale necessità.

Per ricevere informazioni "controllate" sui radicali liberi, sugli antiossidanti e sullo stress ossidativo, e, eventualmente, per conoscere le strutture sanitarie ove è possibile sottoporsi alla determinazione del bilancio ossidativo mediante esame del sangue basta collegarsi al sito ufficiale dell'osservatorio internazionale dello stress ossidativo (www.osservatoriostressossidativo.org).
Si invita gratuitamente tutta la popolazione a partecipare all'Evento Scientifico.