Numeroso pubblico, ieri pomeriggio a Villa Baruchello, dove una sala conferenze gremita ha ospitato il convegno organizzato dal comune di Porto Sant'Elpidio su bioarchitettura ed energie rinnovabili. Un seminario  con numerosi esperti del settore inerente le più moderne e convenienti tecniche di edilizia. L'incontro ha visto la partecipazione del sindaco Mario Andrenacci, degli assessori Gianni Battilà e Alberto Procaccini, del vicepresidente regionale Paolo Petrini.

Il primo cittadino, nel suo saluto iniziale ha sottolineato come il seminario abbia voluto essere un ulteriore contributo di conoscenza ed uno stimolo rivolto alle imprese, alle istituzioni, ai cittadini e alle stesse amministrazioni comunali oltre che ai tecnici e finalizzato a far prevalere nelle scelte urbanistiche e nell'architettura una coscienza ecologica.

"Costruire architettura sostenibile, cioè attenta al rispetto dell'ambiente e della comunità - ha detto Andrenacci - vuol dire fare una scelta ponderata, affrontando anche un notevole impegno a vari livelli, ma con un riscontro duraturo, con un ritorno non solo per il proprietario o l'abitante, ma anche per la comunità in termini di risparmio energetico, scarso o nullo inquinamento, autogestione, mantenimento delle risorse primarie. Chi si adopera in questo senso avrebbe diritto a ricevere qualche premialità".

Ai saluti delle autorità sono seguiti gli interventi di Silvia Catalino, dirigente della regione Marche, di Paolo Principi, dell'università Politecnica delle Marche, poi Annarita Santilli, responsabile ufficio energia del comune di Pesaro, Roberto Di Chiara dell'associazione Vicini di quartiere, infine Glauco Perotti, titolare de "L'ediliza del benessere".

Successivamente è stato illustrato il progetto casa ecotherm: un'abitazione ad alimentazione totalmente autonoma che verrà realizzata nel quartiere Corva dotata di isolamento termico, pannelli fotovoltaici, serbatoi di raccolta delle acque piovane.