Dopo tante battaglie, segnalazioni, richieste da parte de l'amico fedele finalmente nel territorio dell'ASUR 12 il Servizio Veterinario ha intensificato le attività di censimento e sterilizzazione delle colonie feline come prescritto dall'art.11 del Regolamento Regionale n.02/2001.

Questo anche grazie all'interessamento del nuovo dirigente del Servizio Veterinario ASUR 12 Dott. Angelo Carfagna e ai volontari de l'amico fedele che hanno supportato il servizio pubblico nella segnalazione e cattura dei gatti randagi. Grazie a questa sinergia, ad oggi le colonie censite nel territorio dell'ASUR 12 risultano essere circa 70, e le sterilizzazioni fatte oltre il centinaio, ma tanto ancora c'è da fare sia a livello di censimento che di sterilizzazioni.

Questa è la dimostrazione che attraverso un sano dialogo e una costante collaborazione con gli Enti si riescono ad ottenere risultati soddisfacenti. L'augurio è che la situazione tenda sempre più a migliorare perché da ciò non possono che trarre giovamento sia i gatti che la completa cittadinanza.

Per anni sul territorio dell'ASUR 12 i gatti randagi non sono stati adeguatamente considerati con la conseguenza dell'aumento del randagismo felino e dei disagi e difficoltà che la presenza copiosa di gatti comporta a livello igienico, sanitario e protezionistico. Afferma, infatti, la Presidente Alice Agnelli: "Un numero elevato di gatti genera intolleranza da parte dei "non amanti" di animali e difficoltà da parte delle gattare stesse di gestirli economicamente (cibo e cure). Al fine di evitare questo, la sterilizzazione appare l'unico metodo efficace posto che i gatti, come sancisce l'art.14 della L.R. (legge regionale) n.10/1997, non possono assolutamente essere spostati dal loro habitat. A ciò aggiungasi che la sterilizzazione non produce effetti collaterali sull'animale se diligentemente eseguita. A tal fine, con il sostegno delle amministrazioni comunali di S.Benedetto del Tronto e di Grottammare, stiamo anche cercando di ricevere costanti forniture gratuite di cibo per gatti dai venditori e/o produttori, come previsto dal D.lgs. 460/97, che verranno, poi, equamente distribuite tra tutte le/i gattare/i a titolo di contributo per l' alimentazione delle proprie colonie feline. Ci auguriamo vivamente di riuscire a conseguire anche questo importante obiettivo".

L'associazione l'amico fedele, pertanto, invita tutti i cittadini a segnalare la presenza di gruppi di gatti che vivono in libertà o direttamente al Comune dove la colonia insiste e al Servizio Veterinario o all'associazione ai numeri 329/5637947 - 380/4665078 o via email all'indirizzo contatti@lamicofedele.it."