Lavori in corso al primo piano del Municipio di Viale De Gasperi. La Sala dei Consiglieri "Emidio Galié" si prepara ad ospitare l'ufficio del Presidente del Consiglio Comunale, sino ad oggi incorporato nei locali della Segreteria del Sindaco. Da martedì mattina diversi operai sono a lavoro per sistemare la stanza.

Con una breve nota datata 24 febbraio, il segretario particolare del Sindaco Guido Renzi informava i consiglieri: «Si comunica che da lunedì 2 marzo la stanza riservata ai consiglieri è la seconda posta sul lato sud/est del piano terra (ex consulta). Per consentire l'effettuazione dei lavori i consiglieri potranno utilizzare giovedì e venerdì, come Sala Consiglieri, il front-office».

Questo tourbillon di uffici ha mandato su tutte le furie i consiglieri del Popolo della Libertà che hanno sottoscritto il seguente comunicato:

«Assistiamo all'ennesima volgare dimostrazione d'arroganza da parte di questa Amministrazione che - con due righe a firma di un funzionario - di fatto "sfratta" i consiglieri da una sala oltretutto intitolata ad un collega scomparso. E tutto ciò con un preavviso di pochi giorni e senza motivazione.

Se dalla Segreteria del Sindaco hanno dei problemi di convivenza con la Presidente del Consiglio, tali da causarne il trasloco, ciò non può essere scontato dai consiglieri comunali. Ma soprattutto non può essere scontato dai i cittadini contribuenti. Nel suo piccolo, infatti, anche questo intervento ha un costo.

E' bene ricordare, infine, che un anno fa i lavori per il front-office (costati oltre 100mila euro) furono giustificati dicendo che così sarebbe stato spostato al pianterreno l'Ufficio Protocollo, favorendo così il cittadino. Ma adesso tutto c'è, tranne che l'Ufficio Protocollo, rimasto tranquillamente al suo posto».