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Due Memorial per far tornare in auge il culto del bere miscelato

San Benedetto del Tronto | Riusciti alla perfezione i due concorsi per barman dedicati alla memoria di Adriano Ciccarelli ed Emidio Galié. Sei professionisti dei cocktail si sono confrontati in una giornata all'insegna dell'amicizia e della professionalità.

di Marco Braccetti

Una foto di gruppo a ricordo della bella serata

Trovare il giusto equilibrio, mescolare e shakerare una miriade di ingredienti per arrivare a decorare e servire delle deliziose bevande a base di caffè ed a base di frutta e spumante. Hanno trascorso così il pomeriggio di giovedì 26 marzo i sei concorrenti della prima edizione dei due Memorial intitolati ad Adriano Ciccarelli, storico patron del Gran Caffè Sciarra ed Emidio Galié, indimenticato insegnante dell'Istituto Alberghiero sambenedettese.

I sei provetti barman sono Giuseppe Scaramucci, Simone Di Leonardo, Alessio Savini, Massimiliano Camela, Renato Giammarini e Carlo Mori. Tutti selezionati tra ex dipendenti di Ciccarelli ed ex alunni di Galié. I professionisti del bere miscelato si sono sfidati nella realizzazione di un cocktail a base di caffè per il Memorial Ciccarelli ed uno sparkling (ossia un cocktail a base di nettare di frutta fresca e spumante) per il Memorial Galié  

L'organizzazione ed il coordinamento del concorso è stata curata dal Gran Caffè Sciarra (che ha anche ospitato i concorrenti durante la gara) e della famiglia Galié, con la collaborazione del prof. Alessandro Capriotti, docente all'Alberghiero di San Benedetto. L'evento ha avuto il patrocinato dal Comune di San Benedetto ed è stato supportato da Bar.it, ristorante Messer Chichibio e Cooperativa Piceno Food and Beverage, che ha fornito tutti i liquori necessari.

Mori e Giammarini sono arrivati secondi rispettivamente nel Memorial Ciccarelli e nel Memorial Galié. A primeggiare sono stati Di Leonardo nella categoria coffee e Scaramucci in quella sparkling. Gli altri...tutti terzi a pari merito. Perché la competizione era importante, ma solo fino a un certo punto. In fondo il vero senso della giornata era quello di ritrovarsi insieme in allegria, ricordando degli amici che non ci sono più. E così è stato.

Le premiazioni si sono tenute nel corso di una cena di gala, svoltasi presso il ristorante Messer Chichibio. Alla serata hanno partecipato numerose autorità tra cui il Presidente della Provincia Massimo Rossi, il Vicesindaco Antimo Di Francesco, la Presidente del Consiglio Comunale Giulietta Capriotti, Pasqualino Piunti, consigliere provinciale e comunale ed il consigliere comunale di Grottammare Raffaele Rossi. Da evidenziare la presenza del prof. Nicola Latini, ex Preside dell'Istituto Alberghiero.

Non potevano mancare Patrizia Ponzio, vedova Galié e Manuela Ciccarelli, figlia di Adriano. Il Presidente Rossi ed il Vicesindaco Di Francesco hanno consegnato alle due donne delle targhe a ricordo della bella serata.

"Presentatore" del gala Stefano Renzetti, barman professionista e presidente della cooperativa Bar.it. Renzetti si è speso in un'autocritica della categoria, ponendo l'accento sulla scarsa professionalità che caratterizza sempre più chi sta dietro al bancone di un bar: «Il calo nel settore turistico non è da imputare alle istituzioni, bensì ai gestori dei locali e delle attività ricettive che non fanno bene il loro lavoro: A mio avviso le istituzioni dovrebbero intervenire controllando le licenze, mantenendole solo a chi è capace di operare come si deve».

Ecco, come si deve? Per un barman, ad esempio, ci vuole prima di tutto tanta preparazione di base e poi va salvaguardata anche la forma: Renzetti garantisce che una bevanda servita da una persona col sorriso sulle labbra ed in giacca e cravatta è più gradevole...e noi gli crediamo.

«Molto spesso - conclude Renzetti - i locali sono cari ed offrono pochi servizi. C'è poca voglia di lavorare, occorre riappropriasi delle capacità professionali per tornare a servire al meglio il cliente, che in un locale è il padrone assoluto».

Infine diamo qualche informazione sfiziosa: Di Leonardo ha sbaragliato la concorrenza proponendo un cocktail a base di caffè espresso, crema di whisky al caramello, Varnelli al caffè, sciroppo di cocco e panna liquida in superficie; mentre Scaramucci ha convinto la giuria di esperti proponendo un mix di ananas centrifugata, Passoã (liquore a base di frutto della passione), Grand Marnier, vodka alla vaniglia e spumante secco.

27/03/2009





        
  



3+5=
Patrizia Ponzio premia Giuseppe Scaramucci, vincitore del "Memorial Emidio Galié"
Manuela Ciccarelli premia Simone Di Leonardo, vincitore del "Memorial Adriano Ciccarelli"
Il Presidente Rossi ed il Vicesindaco Di Francesco donano una targa ricordo a Patrizia Ponzio, vedova Galié ed a Manuela Ciccarelli
I sei partecipanti

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