E’ Emidio Mandozzi, candidato alla Presidenza della Provincia di Ascoli Piceno, ad aprire il dibattito, seguito dal Sindaco di Offida, Lucio D’Angelo, passando al Deputato della Repubblica Luciano Agostini, al candidato Sindaco per il Comune di Offida, Valerio Lucciarini lasciando le conclusioni al Segretario Regionale del partito democratico Sara Giannini; il tutto coordinato dal segretario di base di Offida Claudio Sibillini. Partecipazione: questa la parole chiave dell'Assemblea degli iscritti del Partito Democratico di Offida svoltasi domenica 29 Marzo presso il Ristorante La Fonte.

Un grande risultato per il PD offidano, soddisfazione ed orgoglio da parte di tutti per la partecipazione attenta e numerosissima. Il dibattito si è protratto per circa due ore e si è incentrato su questioni specifiche riguardanti Provincia e Comune; argomenti che vedono protagonisti i due candidati rispettivamente per la Provincia e per il Comune, Emidio Mandozzi e Valerio Lucciarini.

Concordi i vari relatori sulle due scelte, hanno “speso” parole di apprezzamento per il loro operato e dato risposte sommarie a chi in questi giorni sta cercando di dissuadere la cittadinanza con parole, solo parole. Discorsi onesti, equilibrati ed efficaci. Una grande affermazione popolare per il Partito Democratico di Offida.

La sorpresa che ha fatto scattare un lungo e convinto applauso proviene dalle parole del candidato Sindaco del Comune di Offida Valerio Lucciarini che per concludere il suo discorso ha voluto leggere delle parole di Italo D’Angelo (grande personaggio politico di Offida vissuto negli anni 20 – sostenitore dell’identità territoriale e della necessità di riscattare la situazione disperata delle condizioni dei mezzadri e dei poveri contadini) il quale dice ad una conferenza tenutasi a Porto Civitanova il 30 Luglio del 1977 su “Gramsci, Democrazia e Socialismo “…diffusione del potere nella società; potere autonomo, totale, capace di dirigere i processi in atto coinvolgendo i cittadini al fine di renderli partecipi, determinanti nella gestione dei loro interessi…forme che richiamano la solidarietà tra gli uomini, che combattono l’individualismo, restituiscono una nuova dimensione e nuovi valori alla persona umana, all’individuo visto nei suoi profondi rapporti sociali. Una dimensione nuova della vita e dei rapporti sociali che per espandersi e per costruirsi hanno bisogno di strumenti in cui circolano le idee, il confronto costruttivo e capaci di consentire a tutti di beneficiare dei progressi che la stessa società consegue in tutti i campi…”

Parole che rispondono bene agli attacchi che nei giorni scorsi hanno visto coinvolto il candidato Sindaco Lucciarini che fa solo una promessa che suona come suo primo impegno concreto in caso di elezione: "Diremo sì quando sarà possibile e NO quando non sarà possibile adempiere alle richieste. Nessuna incoerenza. Ascolteremo tutta la cittadinanza, perché è necessario farlo, e stileremo un programma in base alle esigenze di tutti partendo dalle cose più piccole per arrivare a quelli più grandi”