"Tutto quello che avreste voluto sapere e...nessuno vi ha mai detto sulla raccolta differenziata"
San Benedetto del Tronto | I comitati di quartiere: "Oltre le leggende metropolitane, la raccolta differenziata funziona e noi lo abbiamo verificato per voi".
Comitati di quartiere in visita alla Picenambiente
2009 l’anno della svolta nelle politiche dello smaltimento rifiuti sambenedettese. Con una accelerazione nelle scelte volte a incrementare la Raccolta differenziata, il Comune di San Benedetto del Tronto attraverso l’Assessorato all’Ambiente, nella persona dell’Avv. Paolo Canducci e la Picenambiente diretta dal Dott. Leonardo Collina hanno messo a punto un'eccellente azione che porterà la nostra città ad un grande incremento della percentuale di rifiuti inviati a riciclaggio tramite la loro differenziazione.
Questo progetto ha coinvolto anche i comitati di quartiere cittadini. E’ stato individuato in ogni comitato un referente con il ruolo di Facilitatore Ambientale, ossia la persona di riferimento nel quartiere, in grado di dare indicazioni e spiegazioni ai suoi residenti. Per rendere tale servizio con consapevolezza, la Picenambiente, Presieduta da Olivieri Federico, ha organizzato una giornata informativa nelle sue sedi di conferimento e lavorazione, mettendo a disposizione, oltre al Direttore Generale Dott. Collina anche i responsabili dei vari servizi, i Sigg.ri Mercuriali, Leli, Cellini e Antonini, di cui vi diamo resoconto.
Per il Quartiere Sant’Antonio hanno partecipato il Presidente Giorgio Fede e come Facilitatore Ambientale, la sig.ra Rosa Aysegul Sarac (Vice Segretaria). Tutto l’umido viene direttamente trasferito nell’impianto di raccolta di Fermo incaricato anche del suo trattamento. Abbiamo potuto verificare le varie fasi della raccolta differenziata della “frazione secca “ il cui ciclo operativo è effettuato totalmente dalla Picenambiente partendo dalla raccolta , la selezione fino alla consegna presso i centri di recupero dei vari materiali.
La Società partecipata raccoglie presso la ricicleria Comunale in C.da Monterenzo 25, a S. Benedetto del Tr., il materiale nelle varie tipologie, Carta, Multimateriale(plastica, vetro, metallo), Rifiuti Ingombranti, ecc. . Presso il centro di Recupero e Stoccaggio di via Piave 69/b nella Frazione Pagliare di Spinetoli, invece avviene la vera e propria fase di selezione dei materiali, con l’attività di personale che sovrintende alle operazioni di divisione dei singoli elementi, e con l’ausilio di sofisticati processi meccanizzati, provvede alla cernita dei materiali stoccando in singole aree le varie materie prime in attesa di portarle al recupero.
Viene sfatata in maniera inconfutabile quell’antica legenda metropolitana, (che spesso giustifica alcuni cittadini poco volenterosi) secondo cui “ differenziare è inutile, tanto poi viene tutto buttato insieme tra i rifiuti…” frase che altro non è che una stupida scusa e di cui noi possiamo testimoniare la falsità. La raccolta differenziata funziona, è fatta con serietà, porta a concrete riduzioni dei rifiuti, evita lo spreco del suolo da destinare ad inutili e dannose discariche, salvaguarda il nostro ambiente, ci dà un vantaggio economico, ed è il regalo più bello che possiamo fare al nostro ambiente, ai nostri figli ed alla nostra comunità.
La documentazione video/fotografica allegata (nel sito) rappresenta le varie fasi della selezione e dello stoccaggio dei rifiuti, che poi viene ceduta a ditte autorizzate al recupero dei materiali. Legno, carta, vetro, alluminio e matallo sono lì pronti per tornare nelle nostre case sotto forma di mobili, combustibili, riviste, capi in Pile, imballi e oggetti vari. Siamo convinti che il miglioramento del nostro mondo e dell’ambiente in cui viviamo, passa per una serie di comportamenti virtuosi che non possiamo più permetterci di rinviare.
Primo fra tutti la riduzione degli imballi, l’uso razionale dei materiali, dei contenitori e dei trasporti, l’uso accorto delle risorse naturali in una nuova ottica finalizzata alla riduzione degli sprechi . Non meno importante è la riduzioni drastica dei rifiuti, ottenuta con il recupero, secondo le direttive del protocollo “rifiuti zero”.
Alcuni di noi avevano già questa attenzione, e vedere in prima persona che il frutto dei nostri atteggiamenti è così ben gestito, ci dà orgoglio e maggiore energia nel trasmettere a tutti i nostri vicini una sorta di contagio positivo che (per descriverlo con una frase molto attuale), si può riassumere in un corale “si può fare …o yes we can …” come direbbe l’attento ambientalista, e Presidente americano Obama.
Questa informazione, unita ad una galleria Foto-Video , oltre ad un file dettagliato fornitoci dalla Picenambiente in formato Pdf o PowerPoint sono a vostra disposizione nel sito www.quartieresantantonio.it
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31/03/2009
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