IL 29° TURNO. Prima di addentrarci nel commento della 29esima gara di campionato, di Prima Divisione Girone A, tornei brevemente sulla gara del Breda di Sesto San Giovanni, dove i ragazzi di mister D'Adderio, hanno rimediato l'ennesima sconfitta esterna, conto la Pro Sesto per 2-1, che li ha lasciati ancora al penultimo posto in classifica con 25 punti, 2 in più del Venezia, vittorioso in casa con il Pergocrema ma con una gara da recuperare.

I rossoblù hanno regalato un tempo agli avversari, che sono andati al riposo sul 2-0, una squadra quella di mister D'Adderio, la brutta copia di quella vista quindici giorni fa a Monza, combattiva aggressiva e concentrata.

La squadra rossoblù, è entrata in campo senza grinta, senza mordente, senza quella cattiveria agonistica che deve avere una squadra, che occupa il penultimo posto in graduatoria.

Solo nella ripresa, con l'innesto di Titone, al suo rientro dopo quasi due mesi, le cose sono leggermente cambiate, si è vista una squadra aggressiva, determinata, ma con le polveri bagnate, praticamente, il portiere locare Offredi, è rimasto per quasi tutto il 2° tempo inoperoso, se si eccettua la rete di Lanzoni, che aveva ridato speranze di pareggio.

Domenica prossima arriva il Lecco degli ex Carlini e Alteri, che bisognerà battere a tutti i costi, onde evitare l'ultimo posto, che significherebbe, retrocessione diretta.

Nelle altre gare, la Pro Patria torna a comandare da sola dopo la vittoria per 3-1 sulla Spal che sta a dimostrare tutta la professionalità degli uomini di Lerda, i quali nonostante una società che non esiste più, continuano a fare appieno il loro dovere.

Troppo forti i bustocchi per gli uomini di Dolcetti i quali riescono a perforare la difesa avversaria solo sullo 0-3, perde, invece, terreno il Cesena che ci lascia le penne al Brianteo di Monza e soccombe sotto i colpi di Torri (12esimo centro) e Rossi che in sei minuti infilano la porta di Ravaglia, la supremazia bianconera del secondo tempo non ha portato a nulla di buono.

Si avvicina a 2 lunghezze la Reggiana che riacciuffa con Zini (terzo goal per lui) il risultato a Legnano il quale era andato in vantaggio grazie al solito Nizzetto (ottava rete).

Non sfrutta il turno casalingo il Ravenna che rischia grosso contro il Portogruaro andando sotto di due centri ma orfano di Curiale e con Zizzari appannato, trova Gerbino Polo che con una doppietta riequilibra il match.

Pari e patta anche tra Novara e Verona a cui il punto serve a poco in chiave playoff.

Si riavvicina, invece, il Padova che con Varricchio espugna Cremona e vede gli spareggi a sole tre lunghezze.

Un gradino più sotto troviamo il Lumezzane il quale fa un grande favore alla Samb e ferma il Lecco battendolo a domicilio.

Chiudiamo col ritorno alla vittoria del Venezia che con Malatesta batte il Pergocrema e riaccende le speranze di play out, in virtù anche del recupero tra i lagunari ed il Legnano che andrà in scena il prossimo mercoledi.

NOTIZIARIO. I rossoblù, agli ordini di mister D'Adderio sono tornati ad allenarsi al Riviera, per riprendere la preparazione, in vista del confronto casalingo di domenica prossima contro il Lecco.

Erano tutti a disposizione del tecnico ad eccezione di Carozza e Ferrini ancora ai box.

Hanno ripreso ad allenarsi con il gruppo, anche Morini e Caccavale, reduci dai rispettivi infortuni, saranno quindi disponibili anche loro.