Le ultime due forti scosse di ieri sera, continuano a tenere in apprensione gli abitanti della provincia di Ascoli Piceno, obbligando gli amministratori locali ad adottare nuovi provvedimenti di chiusura della scuole.

Barbara Capriotti sindaco di Acquasanta Terme, ha disposto con un ordinanza, la chiusura di tutti i tre plessi scolastici del Comune - una scuola materna, una media ed un elementare, per complessivi 230 allievi - fino a lunedì prossimo. Ad Ascoli, a seguito dei controlli dei Vigili del Fuoco, è risultata inagibile la palestra della scuola media inferiore "Luciani", una delle più grandi della città, che si trova nel quartiere di Porta Maggiore.

Da rilevare che già ieri, il sindaco di Maltignao aveva confermato la chiusura della scuola materna nella frazione di Caselle di Maltignano, in quanto, il solaio già in fase di ristrutturazione aveva evidenziato profonde crepe. Sembra che tutti gli edifici delle scuole superiori del capoluogo piceno, siano risultati illesi. Questo è quanto emerge dai controlli effettuati dai tecnici specializzati.

A dimostrazione che la tensione provata dai cittadini ascolani è ancora molto alta, c'è la moltitutine di gente che come anche la notte scorsa, preferisce trascorrere la notte in auto, al piazziale dello stadio o in altri spazi aperti, piuttosto che in casa.