Grande festa e tanta partecipazione da parte degli studenti locali questa mattina, presso il teatro delle Energie di Grottammare, per la "Festa dell'Europa", l'iniziativa che, da nove anni, è diventata un appuntamento tradizionale tra gli eventi nazionali e locali. La ricorrenza vuole celebrare la data del 9 maggio 1950, quando l'allora Ministro degli Esteri francese Robert Schuman rilasciò la storica "Dichiarazione" che diede origine al processo di integrazione europea.

Un momento non solo di festa ma anche di educazione, sensibilizzazione e incontro tra le scolaresche del territorio che si sono prodigate nel presentare brani musicali, saggi e danze davanti ad un pubblico di coetanei e di autorità, sia militari che amministrative, come la dott.ssa Anna Gargiulo, dirigente dell'area "Ordine e Sicurezza Pubblica" della Prefettura di Ascoli, il vice questore di Ascoli Enrico De Simone, il presidente della Provincia Massimo Rossi, il luogotenente Luigi Cameli, Marco Fischietto, dirigente del commissario P.S. di San Benedetto, l'esponente del Corpo Forestale dello Stato ass. Manuela Baffoni e il sindaco di Grottammare Luigi Merli.

Anche quest'anno, la "Festa dell'Europa" è stata aperta dalla banda della scuola media "Nardi" di Porto San Giorgio, con l'inno di Mameli, cantato a squarcia gola da tutti gli studenti presenti che si sono alzati in piedi in onore del tricolore, e l'inno alla Gioia, simbolo della comunità europea.

Al primo cittadino grottammarese, Luigi Merli, il compito di salutare i ragazzi presenti in teatro: "Festeggiare l'Europa con le nuove generazioni è una grande opportunità - ha dichiarato - abbiamo fatto tanto, noi adulti, per rendere questa realtà sempre più democratica e sempre più numerosa, annettendo nuove nazioni. Ma non è abbastanza. Ora saranno proprio le nuove generazioni a dover mantenere e migliorare l'Europa diffondendo sempre di più un messaggio di pace e democrazia".