«Piazza Matteotti...così non va»
San Benedetto del Tronto | Una lettrice ci sottopone alcune riflessioni sui lavori che stanno interessando il centralissimo spazio urbano: «Una landa desolata, incorniciata da spogli alberelli che cresceranno fra anni ed un'isola "verde" ad oggi riempita solo di sassi e cemento...»
di Elisa Marucci
Lavori in corso in Piazza Matteotti
Caro ilQuotidiano.it,
scrivo al vostro giornale e a tutti i lettori per discutere sul rifacimento di Piazza Matteotti. Avete notato come il progetto iniziale (pubblicato anche sul sito internet del Comune di San Benedetto), sia stato modificato radicalmente, eliminando diversi elementi che lo caratterizzavano?
Come ricorderete, l'anno scorso, nella stessa Piazza, è stata realizzata la manifestazione floreale - simile a quella che abbiamo potuto visitare pochi giorni fa nell'ex mercato della frutta- che doveva fungere da anteprima a questa riqualificazione: bellissime essenze floreali, prati, giochi d'acqua...il centro era diventato un polo vivace e colorato, capace di calamitare l'interesse della popolazione; l'ambientazione riprodotta si addiceva perfettamente ad una città turistica come la nostra, che vanta già un nuovo lungomare, noto a molti e presente nelle più importanti riviste di viaggi.
E invece cosa vedete ora al posto dell'idea iniziale? Una landa desolata, incorniciata da spogli alberelli che cresceranno fra anni ed un'isola "verde" ad oggi riempita solo di sassi e cemento...Inizialmente avevo paura di essere la sola a vedere la criticità della situazione, ma poi ogni giorno incontro amici, conoscenti e semplici passanti che gettano un'occhiata delusa sulla Piazza. Ci chiediamo il perchè, pensiamo ai prossimi mesi quando, nelle calde giornate estive, non potremo neanche avvicinarci a quel posto assolato per sederci all'ombra di un grande albero, magari accompagnati dal rumore dell'acqua che scorre...niente di tutto questo.
Ho esposto all'architetto Davarpanah le mie perplessità e lui mi ha confermato di aver dovuto modificare il progetto a causa di forti lamentele di chi riteneva la "cementificazione" della zona una valida soluzione per eliminare la presenza di drogati o di sporcizia...
Non commento tali opinioni, sostenute senza rendersi conto che l'arma migliore sarebbe invece la presenza di famiglie, bimbi e anziani che stazionino nel centro in ogni momento della giornata, attirati da una natura fortificata e non abbattuta.
Proiettiamoci senza paura al futuro: Milano, Expo 2015 - verranno piantati 500mila alberi per combattere l'inquinamento e rendere più vivibile la città. Mentre a San Benedetto si lotta per eliminare il verde...non penso sia giusto...
Elisa Marucci
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03/05/2009
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