Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

«Piceno al Massimo per la buona politica»

San Benedetto del Tronto | L'Associazione Culturale Piceno al Massimo presenta la sua lista civica a sostegno di Massimo Rossi. La Presidente Angela Mary Pazzi: «Anche se il risultato delle urne sarà non così positivo come ci aspettiamo continueremo a fare politica sul territorio»

di Marco Braccetti

Inizia il conto alla rovescia per le elezioni provinciali. Tra poco più di un mese di vota. Ecco dunque che liste e candidati iniziano a farsi conoscere al popolo votante. Nella mattinata di martedì 5 maggio è stata la volta della lista civica Piceno al Massimo, nata da una costola della omonima associazione culturale. Al Cibo di Piazza Nardone si sono presentati davanti ai cronisti politici l'attuale Presidente della Provincia Massimo Rossi, l'assessore Provinciale Olimpia Gobbi candidata in due collegi, Angela Mary Pazzi, presidente dell'Associazione Piceno al Massimo e oltre 10 dei 24 candidati nella corsa verso il Consiglio Provinciale.

La prima a parlare è l'assessore Gobbi che tratteggia così la lista: «Siamo persone che credono nella possibilità di dare al nostro territorio uno sviluppo di qualità. Sappiamo guardare al futuro e misurarci con le aree d'Europa più sviluppate».

Il concetto chiave del movimento è buona politica: «La buona politica - continua la prof.ssa Gobbi - si fa attraverso diverse competenze. Ci vuole competenza, serietà, metodo e capacità di stare dentro ai problemi, non per perseguire carriere personali ma per il bene comune».

Passando alla collocazione politica del movimento, la Gobbi precisa: «Non accettiamo contrapposizioni o divisioni. Non ci interessano le vecchie logiche d'appartenenza partitica, la nostra lista non è contro qualcosa o qualcuno ma per i cittadini».

Dall'insegnante parole d'elogio per ogni singolo candidato: «Tutti insieme componiamo una lista bellissima, che rappresenta appieno la società del nostro territorio. Sono rappresentate molte professioni, ci sono tanti giovani qualificati e motivati e ci sono tante storie di vita».

Tante storie, come quella dell'ex assessore comunale Palmiro Merli, ex Ds, ex Pd, ora di nuovo in campo nel collegio dell'Agraria con Massimo Rossi: «La mia è una scelta di libertà», afferma Merli. Una decisione presa dopo la goccia che ha fatto traboccare il vaso: la candidatura di Mandozzi alla presidenza della Provincia: «una decisione incomprensibile anche all'interno del Partito Democratico stesso. Mi sono stufato del gioco agli scacchi della vecchia politica, è ora di rompere la scacchiera. La mia speranza è che dopo le elezioni provinciali Piceno al Massimo possa continuare ad essere un punto di riferimento per tutti i cittadini del territorio».

E così sarà, almeno secondo le parole di Angela Mary Pazzi, presidente dell'Associazione Piceno al Massimo: «Tra i nostri obiettivi, una volta archiviate le elezioni provinciali, c'è quello di restare a fare politica sul territorio. Non ci fermeremo neppure se il risultato delle urne sarà non così positivo come ci aspettiamo». Ci sarà una lista di Piceno al Massimo anche elezioni regionali del 2010 o in quelle comunali, tra circa due anni? E' ancora troppo presto per dirlo,ma tutto fa propendere la risposta verso il sì.

Massimo Rossi considera la lista: «Un'ottima rappresentazione delle potenzialità del territorio. In questo progetto io mi offro come garante di un certo modo d'intendere la politica. Vogliamo costruire una nuova classe dirigente fatta non da professionisti della politica, ma da gente che lavora e che s'impegna in vari campi, non da ultimo quello sociale».

Una nuova idea di partecipazione della società nelle istituzioni. Ecco Un altro concetto cardine a detta compagine pro Rossi.

Passando dalla politica aulica a quella più "terra terra" dei freddi numeri, l'attuale Presidente della Provincia non si sbilancia: «Le elezioni provinciali si decidono nei singoli collegi, per questo si profila un esito imprevedibile».

In caso di vittoria Rossi assicura che spezzerà di nuovo l'antico "assioma" secondo cui i più votati devono per forza fare gli assessori: «Non necessariamente i più votati sono quello che meglio sanno portate avanti un'azione amministrativa». Nell'eventuale seconda Giunta Rossi si prevede quindi un cospicuo innesto di assessori esterni.

Prima del "rompete le righe", la presidente Pazzi ha annunciato alla stampa che le attività politico-culturali dell'associazioni proseguiranno alla grande: il 15 maggio al Palafolli di Ascoli ci sarà un concerto di Elio e le Storie Tese; per il 17 all'Auditorium Comunale sambenedettese è previsto un incontro con l'ex direttore dell'Unità Antonio Padellaro, per il 27 di nuovo ad Ascoli un incontro con Don Luigi Ciotti. Infine per il 3 giugno appuntamento a Colli del Tronto con lo scrittore e politico Nando Dalla Chiesa.

Di seguito pubblichiamo la lista dei candidati nei vari collegi:

Acquasanta/Arquata/Montegallo/Roccafluvione Salvatore Tropea Impiegato

Ascoli I Olimpia Gobbi Insegnante

Ascoli II Peter Conti Ricercatore

Ascoli III Diana Piotti Imprenditrice

Ascoli IV Maurizio Spinelli Impiegato

Ascoli V e Maltignano Nicola Latini Ex Dirigente Scolastico

Ascoli VI Mirella Catalucci Insegnante

Castel di Lama Pier Paolo Fanesi Impiegato

Castignano/Montalto Marche/Montedinove/Rotella Olimpia Gobbi Insegnante

Appignano/Castorano/Colli del Tronto Giuseppe Rubicini Medico

Comunanza, Force, Montemonaco, Palmiano e Venarotta Emidio Pucci Collaboratore scolastico

Cupramarittima, Massignano e Montefiore Caterina Di Girolami Operatrice culturale

Folignano Maurizio Spinelli Impiegato

Grottammare I Marcello Capriotti Impiegato

Grottammare II Fabio Curzi Imprenditore

Monteprandone Luigi Calvaresi Impiegato

Offida/Carassai/Cossignano Giovanni Cataldi Operaio

Ripatransone/Acquaviva Vincenzo Maroni Operatore Sociale

San Benedetto del Tronto I Nicola Latini Ex Dirigente Scolastico

San Benedetto del Tronto II Piergiorgio Cinì Insegnante

San Benedetto del Tronto III Claudia Calvaresi Casalinga

San Benedetto del Tronto IV Valerio Isopi Agente di commercio

San Benedetto del Tronto V Palmiro Merli Ex Impiegato

Spinetoli/Monsampolo Giovanni Piunti Dirigente d'azienda

05/05/2009





        
  



1+3=

Altri articoli di...

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji