Entro il prossimo sabato 16 maggio, i datori di lavoro dovranno comunicare all'INAIL, il nominativo del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza nei luoghi di lavoro (RLS). L'invio dovrà avvenire con procedura on line o tramite fax, utilizzando il nuovo modello "Dichiarazione RLS".

La predetta comunicazione dell' RLS va fatta annualmente da ogni singola azienda o unità produttiva in cui questa è articolata, entro il termine del 31 Marzo dell'anno successivo e quello di riferimento (solo per il 2008 è il 16 Maggio) e deve rappresentare la situazione in essere al 31 Dicembre dell'anno precedente.

L'art. 545 del D.lgs N. 81/2008 prevede per il datore di lavoro, in caso di violazione dell'obbligo di comunicazione (nel qual caso l'RLS sia stato effettivamente nominato), una sanzione amministrativa pecuniaria di 500,00 euro.

Nelle aziende fino a 15 lavoratori il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza è di norma eletto direttamente dai lavoratori al loro interno. Nel caso di non elezione l'RLS è individuato per più aziende, nell'ambito territoriale, (l'RLS TERRITORIALE).

Nelle aziende con più di 15 dipendenti, il rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza è eletto e designato dai lavoratori stessi, nell'ambito delle rappresentanze sindacali in azienda (RSA) e comunque, in assenza di queste ultime, è eletto dai lavoratori al loro interno.

L'RLS, una volta nominato deve ovviamente frequentare un apposito Corso di Formazione Professionale, a carico del datore di lavoro, della durata di almeno 32 ore, con l'obbligo di aggiornamento periodico di 4/8 ore. Tali corsi vengono sistematicamente organizzati anche da questa Confcommercio.

In sintesi, si evidenziano di seguito gli adempimenti operativi:
· Il Datore di Lavoro ha l'obbligo di informare i propri lavoratori dipendenti, sulla possibilità di eleggere al loro interno un RLS.

· Tale comunicazione andrebbe meglio effettuata in forma scritta (vedi allegato 1) e visionata dai destinatari.

· La riunione dei lavoratori e la decisione scaturita deve essere verbalizzata (vedi allegato 2).

· Se viene eletto l' RLS il datore di lavoro ha l'obbligo di fargli frequentare il corso specifico, di coinvolgerlo nelle attività aziendali in materia di sicurezza e di garantirgli la fruizione dei permessi contrattuali previsti.

· Se NON viene eletto nessun RLS, il datore (che non subisce alcuna sanzione) si avvale del RLS Territoriale, se individuato. A tal proposito segnaliamo che questa Confcommercio sta definendo con le Organizzazioni Sindacali FILCAMS CGIL - FISASCAT CISL - UILTUCS UIL, la costituzione del RLS - Territoriale, con il cointeressamento degli Enti Bilaterali del TERZIARIO e del TURISMO.