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C'è il lavoro al centro del programma elettorale di Dante Merlonghi

Ascoli Piceno | Ma ci sono anche quattro problemi principali che secondo l'esponente dell'Italia dei Valori sarà necessario risolvere nei prossimi cinque anni di governo in Provincia. Ecco quali.

Dante Merlonghi

Dante Merlonghi, co-fondatore, insieme ad Antonio Di Pietro, dell'"Italia dei Valori" è Candidato Consigliere alla Provincia di Ascoli Piceno nel collegio n. 4 di San Benedetto del Tronto e ha come primo punto del suo programma elettorale il lavoro.

Non è un caso se ha deciso di candidarsi nella zona in cui da quasi trent'anni risiede, a Porto d'Ascoli. Una piccola città nella città che ha visto crescere negli anni sempre meno collegata con il resto del territorio.

I quattro problemi principali che secondo Merlonghi sarà necessario risolvere nei prossimi cinque anni sono:

Il fiume Tronto: la sua messa in sicurezza definitiva non è più procrastinabile. In caso di piena (e molte volte in questi anni si sono verificati momenti di grande rischio) il fiume continua ad essere una minaccia per tutta Porto d'Ascoli.

La Sentina: può essere il vero punto di collegamento tra San Benedetto e la Vallata del Tronto. Di questo luogo si dovranno progettare in tempi brevi azioni mirate all'utilizzo turistico di San Benedetto del Tronto e punto di riferimento di turismo ambientale per l'intera Regione Marche senza mortificarne la vocazione naturalistica e paesaggistica. La Sentina può e deve diventare per il suo circondario, e in particolar modo per Porto d'Ascoli, il volano per nuovi posti di lavoro e una opportunità concreta per le imprese locali che sapranno riconoscere nella valorizzazione di un ambiente ormai a rischio una opportunità di sviluppo.

La pista ciclabile: in via San Giacomo i cittadini, da sempre residenti in un territorio che hanno contribuito a rendere più bello e vivibile, non sono disposti a subire decisioni prese dall'alto senza essere stati interpellati. Pertanto l'impegno di Merlonghi sarà ed è già quello di trovare le soluzioni idonee e alternative al piano spiaggia atte a non penalizzare né i privati nè quanti con le loro attività turistiche si vedono espropriati di un loro bene senza una reale necessità.

La città nella città: essa si costruisce anche attraverso la realizzazione a Porto d'Ascoli di una viabilità sostenibile, di centri di aggregazione, di zone verdi, percorsi vita, luoghi di diffusione della cultura attraverso i quali attuare la necessaria crescita valoriale dei nostri giovani.

Merlanghi è convinto che il ruolo di una Provincia sia quello di sostenere in primis le realtà locali, i comuni, le circoscrizioni, i cittadini.

01/06/2009





        
  



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