Si trovava nella fabbrica di scarpe del padre quando, per cause ancora in corso di accertamento, è rimasto gravemente ferito da un macchinario.
E' accaduto a San Marco ad un ragazzino di 12 anni, N.M., ieri mattina intorno le 11. Il giovane, apparso subito in gravi condizioni anche se sempre vigile, dopo i primi soccorsi da parte dei volontari del 118 è stato trasportato in eliambulanza all'ospedale regionale Torrette di Ancona dove i medici stanno facendo l'impossibile per cercare di salvare l'arto gravemente compromesso con un delicato intervento chirurgico. Sembrerebbe scongiurata l'ipotesi, balenata in un primo momento, di amputazione del braccio: il ragazzino avrebbe comunque perso tre dita della mano destra

Sul caso stanno indagando gli ispettori del servizio prevenzione e sicurezza della Zona Territoriale Sanitaria fermana titolari del caso e coordinati dal Sostituto Procuratore della Repubblica, Antonio Bartolozzi. La dinamica dell'incidente non è infatti molto chiara. I genitori del giovane subito accorsi sul luogo della tragedia avrebbero trovato il figlio urlante di dolore con il braccio nel macchinario. Pare che il ragazzino si stesse aggirando nella fabbrica paterna quando per pura fatalità o magari curiosità di voler vedere acceso quel macchinario si è trovato col braccio sotto la pressione da quintali del macchinario.