Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

I giorni passano, la situazione rimane sempre bloccata, con il rischio del fallimento del club

San Benedetto del Tronto | Ancora nessuna novità, nell'intricata vicenda riguardante la vendita club rossoblù, mentre ci sono da rispettare delle scadenze, la prima il 26 prossimo, la seconda il 30, che riguarda l'iscrizione al campionato.

di Marco De Berardinis

Sergio Spina (Foto Capriotti)

Venerdi prossimo 26 giugno, la società rossoblù, deve depositare le liberatorie in riferimento agli stipendi fino al mese di aprile e pagare contributi vari da ottobre 2008 al 31 marzo 2009, per un totale ci circa 600 mila euro.

Mentre bisogna inscrivere il club rossoblù, al campionato di Seconda Divisione entro il 30 giugno prossimo, presentando una fideiussione bancaria e la relativa tassa d'iscrizione, per un importo di circa 110 mila euro.

Chi pagherà tutto questo, se i Tormenti sono impossibilitati a farlo, e il nuovo proprietario ancora non c'è?

I tempi stringono e all'orizzonte non si vede una soluzione rapida a questa intricata vicenda, purtroppo il rischio fallimento con il passare dei giorni, è sempre più concreto, con i rossoblù che potrebbero ripartire dall'Eccellenza, fermo restando l'assenzo del Comitato Regionale delle Marche.

Il costruttore cuprense Sergio Spina, nella conferenza stampa di martedì in comune, ha ribadito la sua intenzione di prendere il club rossoblù, alle condizioni stabilite con i fratelli Tormenti due mesi fa, prima del loro arresto.

"Si parla troppo, tanto e di tutto - ha detto Spina - lo ripeterò sempre, in base agli accordi fatti sono sempre disposto ad acquistare la Samb, ma entro il 25 giugno i Tormenti devono passare il pacchetto azionario dopo una certificazione contabile chiara, cosa che non è ancora avvenuta".

Oramai il tempo per l'iscrizione sta per scadere, quattro giorni sono ancora necessari per trovare i soldi per l'iscrizione, i contributi e i giocatori.

Al di là delle intenzioni di Di Natale - continua Spina - la società per me ha un valore più alto di qualsiasi società di Seconda Divisione.

Nessuno qui sta scappando, sono stato cercato per questo accordo e lo voglio sottoscrivere".

Per quanto riguarda invece l'imprenditore pescarese Adamo Di Natale, sembra che per il momento, si sia tirato fuori da questa trattativa, avendo ricevuto il no di Spina a far parte della società, non vedendo la situazione venutasi a creare, molto chiara.

I giorno passano velocemente, mentre la Samb rischia di scomparire dal panorama professionistico, ci auguriamo che entro il 30 prossimo, qualcuno rilevi la società, che sia Spina o un altro imprneditore, per non fare di nuovo fallire il club rossoblù, come è successo con la gestione Soldini tre anni fa.

23/06/2009





        
  



3+3=

Altri articoli di...

Sport

27/10/2022
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
26/10/2022
Correre in sicurezza tra Acquasanta Terme ed Ascoli Piceno (segue)
10/10/2022
8 e 9 ottobre si assegna lo scudetto (segue)
07/10/2022
Il Codacons chiede l’estradizione in Italia di Robinho condannato per violenza sessuale (segue)
07/10/2022
Settore giovanile, Serie A2 girone B (segue)
07/10/2022
Il 15° Rally delle Marche si terrà il 12 e 13 novembre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji