Amleto multisfaccettato al Dep Art
Grottammare | I ragazzi del laboratorio video-teatrale Le facce di Amleto. Teatro e cinema al Dep Art Le figure di Amleto da Shakespeare al cyberpunk, lunedì 8, alle ore 21.30, intratterranno il pubblico con la performance"Le facce di Amleto".

La locandina dell'evento
Durante il laboratorio si è lavorato sull'archetipo amletico, dall'antica mitologia nordica al post-postmoderno dei giorni nostri, passando per l'eroe tragico di Shakespeare di cui sono stati affrontati molti passi del testo dalle varie traduzioni e visionate varie letture cinematografiche e teatrali, da quelle di Olivier, Branagh, Kaurismaki, Stoppard, Simonelli e Zeffirelli a quelle di Gassman, Bene e Richardson. Con i partecipanti si è lavorato, inoltre, sul corpo e sulla voce, sulle caratteristiche basilari del lavoro attoriale e sulla presenza scenica.
La performance-spettacolo, interamente ideata dai curatori del laboratorio, Fernando Micucci, Edoardo Ripani e Sergio Vallorani grazie anche alle preziose idee e agli spunti creativi dei giovani partecipanti (Silvia Vagnoni, Giulia Addazi, , Francesco Casagrande, Adalberto Costantini, Mizar Tagliavini, Fiorella Fiorentini, David Rosati), propone quattro quadri rapidi in cui si mettono in scena creativamente e liberamente quattro momenti della tragedia shakespeariana trasformando il palcoscenico in una sorta di ring e lo spazio esterno ed interno del Dep Art in un groviglio di suoni, voci, rumori, movimenti corporei e videoproiezioni che caleidoscopicamente moltiplicano gli "ego" di Amleto sempre in bilico tra ricerca della verità e follia.
Una lettura agile e rapida, spiritosa, multimediale, ma a tratti drammatica e tragica, con un finale postmoderno che, all'insegna della finzione e dei piani di lettura, fa sfidare cinema teatro e video tra loro, tirando in ballo Welles, Don Chisciotte, Wenders e Tarantino.
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04/06/2009
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