Nella serata di martedì 30 giugno è stata presentata ieri sera al Circolo Tennis Maggioni la nuova edizione della Carisap Tennis Cup, l'ATP Challenger da 30 mila euro di montepremi in programma dal 4 al 12 luglio prossimi. Presenti il sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari, il presidente ed il direttore della Carisap, Domenico Malavolta e Daniele Mazza, il presidente del Maggioni Pierluigi Tassotti e Cristina Gnocchini, titolare della Meet Eventi, l'agenzia che collabora con il circolo ad organizzare la manifestazione.

"Quest'anno il tabellone ci premia - ha spiegato introducendo la conferenza stampa Cristina Gnocchini - nonostante il montepremi sia rimasto lo stesso e sia a livello base per un Challenger, il ranking complessivo dei partecipanti non è solo il migliore della storia dei tornei a San Benedetto ma è anche il miglior 30 mila euro dell'anno in Italia".

L'entry list può vantare infatti quattro top 100 (e il campione cileno Massu, ex numero 9, due medaglie d'oro ad Atene e risalito fino al numero 100 nell'ultima classifica del 22 giugno). Inoltre il cut-off, il "taglio" che corrisponde alla classifica dell'ultimo giocatore direttamente ammesso in tabellone è 262, il più basso di tutti i Challenger sambenedettesi e degli altri 30 mila dollari disputati finora in Italia nel 2009. L'entry list è ancora provvisoria, i giocatori hanno tempo fino a venerdì alle 18.00 per cancellarsi senza conseguenze ma l'organizzazione è abbastanza sicura di riuscire a vedere confermati tutti i nomi più importanti.

Entro la giornata di oggi (1 luglio), inoltre, è attesa la decisione di Fabio Fognini, numero 3 italiano e 66 del mondo (ma a giugno aveva toccato anche il numero 57), al quale è stata offerta una wild-card.

Sia la Carisap che il Comune, i principali sostenitori economici della manifestazione, hanno sottolineato il legame tra sport e promozione turistica, inserendo la Carisap Tennis Cup tra gli eventi che in questo senso aiutano lo sviluppo del territorio.

"Dobbiamo investire nel turismo, la nostra ricchezza e business principale - ha detto il presidente della Carisap Domenico Malavolta - e questo significa anche investire in tutte quelle manifestazioni che promuovono il territorio a livello mediatico, una promozione che mi auguro venga poi raccolta dagli operatori".

"Lo sport è uno straordinario veicolo turistico - ha sottolineato il sindaco Giovanni Gaspari - perché porta gente, visibilità mediatica e rende attraente l'immagine della città. L'obiettivo, nel quale la Carisap ha un ruolo importante partecipando anche all'organizzazione della festa per la consegna della Bandiera Blu, è vendere un territorio di qualità e se lo sapremo fare sarà più facile portare gente anche in un momento di difficoltà".

L'impatto sul turismo della Carisap Tennis Cup è anche molto diretto, come ha spiegato Cristina Gnocchini: "Circa 120 persone saranno a San Benedetto per questo torneo, tra tennisti, coach, fidanzate, lo staff dei giudici di linea e giudici di sedia con i quali riempiremo quattro alberghi. Sono persone che viaggiano molto, che arrivano da tutta Europa e anche dal resto del mondo, e che hanno un potenziale promozionale altissimo. E sono persone che spendono: acquistano, vanno fuori a cena, vivono la città oltre il campo e le partite".

La Gnocchini ha anche sottolineato come San Benedetto sia una località che invoglia i giocatori a partecipare: "Le prime considerazioni che un giocatore fa nello scegliere un torneo sono di natura tecnica: il montepremi, i punti in palio per la classifica e le sue chance di fare bene rispetto al campo di partecipazione, alla superficie. Immediatamente dopo però sceglie anche per fattori come l'ospitalità, l'atmosfera, la struttura, il piacere di stare in un posto".

Il presidente del circolo Pierluigi Tassotti ha tenuto a ringraziare tutti gli sponsor, Carisap e Comune in primis, per il loro supporto: "Senza di loro non esisterebbe il torneo, perché l'investimento economico che richiede sarebbe eccessivo per il nostro circolo. Tra l'altro sia la Carisap che il Comune hanno confermato il loro aiuto già alla fine dell'edizione dello scorso anno e questo ci ha permesso una buona programmazione".

"La continuità di un evento è importante, è la garanzia di uno standard - ha commentato in proposito il primo cittadino - quando l'anno scorso ci impegnammo ad investire per l'edizione successiva l'abbiamo fatto per questo: una manifestazione cresce e diventa importante se è seria ed ha continuità".

La Formula:

Il torneo di qualificazione avrà un tabellone da 32 giocatori, 6 presenti con wild-card. Quattro i posti disponibili per il tabellone principale. Sarà sorteggiato venerdì dopo le 21.00.

32 posti anche per il tabellone del singolare, così composto: 22 direttamente ammessi per diritto di classifica, 4 wild-card, 4 qualificati e 2 special exempt (generalmente per giocatori che hanno la classifica per partecipare alle qualificazioni ma non sono in grado di essere presenti perché ancora in gara in un altro torneo). Il tabellone principale sarà sorteggiato sabato pomeriggio, a meno di situazioni particolari.

Il tabellone di doppio è composto da 16 coppie. Sarà sorteggiato domenica dopo le 12.00

Ecco nel dettaglio il calendario della Carisap Tennis Cup

Venerdì 3 ore 21.00
Sorteggio del tabellone delle Qualificazioni

Sabato 4 e domenica 5
Qualificazioni (tabellone a 32 giocatori di cui 6 wild-card)
Sabato pomeriggio sarà sorteggiato il tabellone principale del singolare, domenica dopo le 12.00 quello del doppio.

Domenica 5 ore 21.30 Ristorante Attico sul Mare di Grottammare
Cena di Gala del torneo per Autorità, Sponsor e Stampa

Lunedì 6
Inizio Tabellone Principale singolo e doppio

Mercoledì 8 Fronte del Porto di San Benedetto
Festa di Benvenuto per i giocatori

Venerdì 10
Quarti di finale del singolo e Semifinali del doppio

Sabato 11
Semifinali del singolo e Finale del doppio

Domenica 12 ore 18.30 (orario da confermare)
Finale del singolo

Per tutta la settimana del torneo sarà presente uno stand del Circolo Tennis L'Aquila. Il ricavato della vendita del t-shirt con il logo del CT L'Aquila sarà interamente devoluto alla ricostruzione della struttura danneggiata dal terremoto di aprile. Uno stand del CT L'Aquila sarà presente nella maggior parte dei Challenger italiani in programma questa estate.