All'interno della macchina i militari hanno anche rinvenuto cinque fucili da caccia. Un mistero per il quale si è subito attivata l'attività investigativa dei militari dell'Arma. Le armi sembrerebbero siano state rubate mesi fa a Servigliano.

Sono quindi iniziate le indagini per fare luce sulla vicenda. E sono stati sempre i Carabinieri a procedere all'arresto di un tunisino che, ad un controllo, è risultato già colpito da provvedimento di rimpatrio.

In pratica era stato espulso dal territorio nazionale ma non aveva mai lasciato l'Italia. Per l'uomo, individuato proprio nel corso dei controlli che le forze dell'ordine stanno portando avanti per arginare il fenomeno della clandestinità, sono subito scattate le manette.