Durissimo colpo sferrato dai Carabineri di San Benedetto al traffico di droga in Riviera
San Benedetto del Tronto | Ieri alle prime ore dell'alba i militari dell'Arma, coordinati dal capitano Gianfranco Vaccarini, hanno intercettato e sequestrato un consistente carico di 15 Kg di eroina purissima destinata al mercato estivo degli stupefacenti in vista del Ferragosto.
di Redazione

Carabinieri-sequestro droga(Foto Capriotti)
I militari hanno infatti notato due utilitarie ferme ma con a bordo due giovani, riconoscendone uno di loro, un albanese di 29 anni, noto alle forze dell'ordine per precedenti legati sempre agli stupefacenti. L'auto dei carabinieri ha raggiunto le due vetture e proceduto al controllo dei mezzi e dei loro occupanti che, in un primo momento, hanno tentato di darsi alla fuga ma sono subito stati immobilizzati.
All'interno di una delle due auto c'era un borsone, dove i carabinieri hanno trovato 15 panetti da un chilo ciascuno di eroina brown sugar ad elevato livello di purezza. I due sono albanesi, Alketi K., pluripregiudicato di 29 anni, e Florence M., ventottenne incensurato utilizzato come corriere.
Si ipotizza che i due avevano un appuntamento per lo scambio della merce. Sequestrati i due mezzi e i due albanesi tratti in arresto e condotti nella caserma dei Carabinieri e, al termine degli accertamenti, trasferiti in carcere con l'accusa di detenzione di ingente quantitativo di eroina a fini di spaccio.
E' stato il sostituto procuratore Ettore Picardi a firmare l'ordinanza di arresto e a disporre il trasferimento dei due nel carcere di Marino del Tronto. Una volta conclusa la prima parte dell'operazione, denominata "Riccio", i militari si sono messi all'opera per cercare di individuare il canale di provenienza di tutta quella droga e di risalire alla piazza di destinazione.
Si ha forte la sensazione che l'eroina possa arrivare con molta probabilità dall'Albania, passata attraverso Puglia e Abruzzo, grazie al viaggio del ventottenne. Florence M., il più giovane dei due, era infatti incensurato e, di conseguenza, la persona ideale per muoversi da una parte all'altra senza destare troppi sospetti. La droga, secondo quanto ricostruito, era destinata a soddisfare la sempre crescente domanda della piazza rivierasca che abbraccia il litorale adriatico delle provincie di Ascoli, Teramo e Pescara.
Le indagini cercano di ricostruire il canale utilizzato e scoprire eventuali complici dei due. Soddisfazione, naturalmente, tra le forze dell'ordine consapevoli di aver effettuato un sequestro che rappresenta un durissimo colpo allo mercato locale della droga, ma che allo stesso tempo hanno avuto anche l'ennesima conferma che, la Riviera e San Benedetto in particolare, sta ormai diventando un importante crocevia di lucrosi traffici di stupefacenti.
|
07/08/2009




Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
San Benedetto
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati