Il PD sceglie Bersani, è ora di bilanci
San Benedetto del Tronto | Il post voto induce a tirare le somme in seno alle varie correnti del PD. Il primo cittadino parla di dato straordinario mentre l'assessore Sorge incoraggia all'unità. Tuttavia pesa il successo ottenuto da Sandro Donati.
Pier Luigi Bersani
Margherita Sorge, coordinatrice della mozione Franceschini, afferma: "Abbiamo lottato a mani nude. Dall'altra parte avevamo nomi che pesano e tante figure istituzionali. Il nostro risultato, comunque soddisfacente, è la prova che non ci sono stati affatto inciuci o accordi trasversali. Da oggi in poi dovremo lavorare tutti uniti. Importante la partecipazione al voto da parte di tanti e per loro dovremo trovare una sintesi".
Intanto Colonnella esclude l'ipotesi primarie per le candidature regionali, sostenendo che in quel caso dovranno essere considerate tutte le varie anime del partito.E quasi a voler difendere la propria posizione dice: "Le candidature alle regionali dovranno garantire il massimo pluralismo".
Di fronte a tali lotte intestine ormai decennali non rimarrà certo a guardare l'assessore regionale Sandro Donati forte di un risultato personale, ben 535 voti, che lo ha visto battere addirittura la mozione Marino e questo peserà non poco al vaglio delle candidature. Inoltre c'è già chi ventila che per Donati ci sia comunque un posto sicuro nella lista del presidente Spacca.
Tra coloro che hanno sostenuto la lista Partecipazione democratica, il consigliere Fabio Urbinati che oggi dichiara: "Si tratta di un risultato importante quello conseguito dalla lista di Donati e se ne dovrà tenere conto all'interno di una discussione che esaminerà vari aspetti in prospettiva delle candidature".
Entusiasta anche il primo cittadino. "E' un dato straordinario- ha dichiarato - quello che attesta a 3.074 le persone che hanno partecipato alle Primarie a San Benedetto. Inoltre è stato rispecchiato quanto era emerso dal voto delle sezioni, provando come non ci sia uno scollamento tra cittadini e partito. Felice anche per l'elezione di una giovane donna sambenedettese come Sabrina Gregori nell'assemblea nazionale del Pd, mentre a quella regionale avremo Loredana Emili e Alessandro Zocchi. Davvero un bel gruppo caratterizzato dalla presenza femminile e dal rinnovamento".
Un punto portato a casa dal sindaco e da tutto il suo schieramento politico. Bisognerà vedere se i posizionamenti che hanno caratterizzato queste Primarie avranno riflessi anche sull'amministrazione dove sono stati tanti coloro che hanno scelto altri candidati. Basti pensare a nomi come Giulietta Capriotti e allo stesso vice sindaco Di Francesco che hanno appoggiato la lista di Donati, assieme ad altri consiglieri come Urbinati, Menzietti e Cipolloni e che ha rappresentato anche una sorta di presa di distanza verso un vertice dell'amministrazione che sosteneva la lista Bersani uno.
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27/10/2009
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