L'incontro punta ad essere un dibattito pubblico, aperto non solo ai soci del Gal ma anche alla cittadinanza, in cui presentare il Piano di Sviluppo locale 2007 - 2010: un documento contenente gli interventi in favore del territorio fermano relativi alla qualità della vita, qualità delle produzione tipiche e locali, qualità del patrimonio storico ed architettonico e qualità dell'accoglienza turistica.

Altri punti importanti del documento riguardano la creazione di posti di lavoro nelle piccole imprese e progetti di cooperazione con altri gal. In particolare, con quello piceno, si punta a tutelare la Valdaso, il parco nazionale dei Sibillini e a valorizzare l'itinerario per scoprire l'importante lascito dei Farfensi nel territorio.

Dopo oltre 100 incontri realizzati a partire dal 2007, anno di nascita del Gal Fermano, e dopo aver raccolto 230 schede progettuali, il documento contiene ipotesi di bando delineati in linee generali. Domani sera sarà consegnato ai soci e venerdì sarà discusso. Quindi passerà al vaglio e all'approvazione della Regione Marche. Finanziato con 5 milioni e 200 mila euro, sarà effettivo dalla primavera prossima e riceverà ulteriori finanziamenti entro il 2013.

Venerdì pomeriggio a Marina di Altidona, dopo il saluto del presidente della provincia del Fermano Fabrizio Cesetti, parleranno l'assessore provinciale all'agricoltura, Guglielmo Massicci, il Vicepresidente della regione Marche, Paolo Petrini, il presidente del Gal Fermano, Alessandro Spena, e l'architetto che ha elaborato il documento, Rocco Corrado. Lo stesso presidente ha auspicato una vivace partecipazione della cittadinanza.