Stop agli allagamenti in Viale De Gasperi e Via Toscana
San Benedetto del Tronto | A circa sei mesi dalla sua installazione, è stato finalmente collaudato l'impianto di sollevamento delle acque bianche per Viale De Gasperi e Via Toscana che consentirà di risolvere il problema degli allagamenti.
di Stefania Serino
Tutti i presenti il giorno del collaudo
Mai più allagamenti in Viale De Gasperi, Via Toscana e strade limitrofe grazie al neo impianto di sollevamento delle acque bianche, installato già a fine marzo a cura della Tramoter di Isernia, e collaudato venerdì 9 ottobre alla presenza dell'Assessore ai lavori pubblici Avv. Leo Sestri, il progettista Ing. Cesare Buonfigli, il co-progettista Geom. Antonio Cameli, il Responsabile del procedimento RUP Ing. Nicola Antonino ed il responsabile collaudi Ing. Renato Del Papa.
"Il comune di San Benedetto del Tronto è intervenuto prestando al CIIP taluni incarichi, poiché competente rispetto al controllo delle acque bianche - spiega Buonfigli - mentre, per quanto riguarda il ritardo rispetto ai tempi di collaudo, esso è senz'altro da attribuire alle lungaggini dei procedimenti burocratici legati alle procedure di gara avviate per la nomina del tecnico".
Meglio tardi che mai, verrebbe da dire, considerati i grossi disagi subiti con le ultime ingenti piogge dai residenti del centro città. Stà di fatto che grazie al neo impianto di sollevamento delle acque bianche verranno una volta per tutte risolti i problemi degli allagamenti, attraverso una più efficace rete di gestione delle acque.
Difatti, sino a prima del suddetto impianto di sollevamento, le acque bianche venivano riversate nella stessa condotta fognaria delle acque nere, quella che porta all'impianto di depurazione Sentina, di competenza del CIIP, mentre d'ora in poi le acque bianche veranno riversate nei fossi dei torrenti che portano al mare.
Ma veniamo alle caratteristiche tecniche: dimensionato per ospitare sino al doppio delle attuali pompe, grazie ad un particolare meccanismo, l'impianto di sollevamento delle acque bianche sarà in grado di smaltire le prime acque piovane, notoriamente sporche, nella conduttura destinata alle acque nere; dopodiché con le pompe al massimo esso potrà riversare all'interno del fosso ben 800 litri di acque bianche al secondo. Ciò equivale ad una pioggia di 40 millimetri, sebbene stando alle statistiche, si ammette che per ogni anno x ci si debba aspettare acqua in strada, in questo caso i dati indicano un termine di 10 anni.
Soddisfatto naturalmente l'assessore Leo Sestri: "non posso che esprimere soddisfazione per questo collaudo che consentirà la risoluzione di problemi che hanno riguardato anche il centrocittà, si presume che da tale impianto possano trarre beneficio anche le vie trasversali, nella speranza che il problema allagamenti venga in questa zona finalmente accantonato".
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09/10/2009
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