Lunedì 16 novembre presso la sala consiliare del Comune di Cupra Marittima si è tenuto l'incontro di presentazione del nuovo Statuto della Consulta Giovanile. La serata è stata convocata dall'assessore alle Politiche Sociali Anna Maria Cerolini e dal delegato consigliere Luca Vagnoni. Presenti anche l'assessore alla cultura Luciano Bruni e il sindaco Domenico D'Annibali, che è intervenuto a conclusione dell'incontro confermando che "l'amministrazione si impegnerà per rendere fruttuosa questa collaborazione tra giovani e Comune, in modo che le idee nate da loro possano essere concretizzare, compatibilmente alle risorse a disposizione".

La Cerolini ha esposto ai ragazzi presenti le intenzioni dell'amministrazione: "Vogliamo far rinascere la Consulta perchè ultimamente sono rimasti attivi solo il Centro di Aggregazione e l'Informagiovani. C'è bisogno di qualcosa che sia più indirizzato ai giovani, che oltre ad offrirgli uno spazio per ritrovarsi, li faccia riflettere su varie problematiche. Cercheremo innanzitutto di trovare locali più adeguati".

"Il prossimo passo - ha poi aggiunto l'Assessore - potrebbe essere quello di promuovere degli scambi culturali tra le varie Consulte, anche internazionali".

Presente all'incontro anche il giovane consigliere di minoranza Alessio Piersimoni, che ha trovato nelle parole dell'assessore le conferme sulla libertà di scelta lasciata ai ragazzi.

"Il Comune - ha assicurato la Cerolini - deve essere visto come uno strumento di realizzazione dei progetti e dei desideri dei ragazzi che, dal canto loro, devono cercare di esprimerli".

Intento confermato dall'Assessore alla Cultura Luciano Bruni che ha dichiarato: "Vogliamo aiutare i giovani a riprendersi un ruolo che gli è stato tolto, ovvero il ruolo di cittadini".

Nella prossima seduta, prevista per venerdì 4 dicembre, verrà nominato il Direttivo della Consulta, di cui faranno parte due consiglieri per ogni ambito predefinito: pace, diritti e solidarietà, ambiente e territorio, sport e tempo libero, cultura e innovazione, Europa e questioni intenazionali.

Ai consiglieri sarà chiesto di mantenere un contatto costante con gli assessori di riferimento, in modo da attivare una collaborazione dinamica e produttiva.