Partita al cardiopalma quella giocata domenica 29 al campo Rodi dalla Legio Picena che ha incontrato il fortissimo Rimini altra contendente al primato nel campionato di serie C di Rugby.

La partita è iniziata subito a mille con un Rimini tecnicamente e atleticamente preparato e più che mai determinato a sconfiggere sul campo i Legionari sambenedettesi.

Fin dai primi istanti della partita i rossoblu hanno infatti capito che con questa squadra non si poteva scherzare visto anche il livello del gioco che i riminesi hanno portato sul campo dimostrando di avere un pacchetto di mischia fortissimo che sottraeva molti ovali ai rossoblu e vincendo moltissime tousch a scapito dei nostri.

La pressione del Rimini si faceva sentire con veemenza per tutto il primo tempo mettendo più volte in difficoltà i sambenedettesi e cogliendoli alla sprovvista a 10 minuti dalla sua fine, segnando una meta poi per fortuna non trasformata.

La Legio accusava il colpo ma per fortuna risultava stordita ma non troppo reagendo con la solita determinazione.

Alla ripresa i nostri giocatori impostavano subito una giocata vincente che riportava la partita in pareggio e ristabiliva le regole sul Campo Rodi. L’Intervallo placava anche gli animi che nel frattempo si erano scaldati e dava ai giocatori sambenedettesi la consapevolezza che questo Rimini non poteva essere sottovalutato e occorreva prendere serie contromisure.

La partita riiniziava infatti a ritmi elevatissimi e il confronto si riaccendeva con prepotenza mettendo in luce un livello tecnico di elevato da parte di entrambe le squadre che si alternavano più volte a pochi metri dalla linea di meta avversaria senza tuttavia cogliere il successo.

La partita tuttavia si sbloccava con un calcio dei Riminesi che coglieva il segno tra i pali degli avversari riuscendo così ad accorciare le distanze a metà del secondo tempo.

A questo punto lo scatto di orgoglio dei Legionari non si faceva attendere e i rossoblu perforavano la difesa del Rimini due volte trasformandone una. Da notare un foltissimo pubblico ad incitare la squadra casalinga di rugby ancora imbattuta e che riesce così a dimostrare ancora una volta di essre la punta di diamante del rugby Sambenedettese.