Posto che l'iniziativa pubblica non può sostituire quella privata, le istituzioni hanno il dovere, in tempi di forte crisi economica, di indirizzare le iniziative imprenditoriali a fronte di una moderna strategia: questa la filosofia alla base dell'accordo sottoscritto questa mattina dal Presidente della Provincia Piero Celani e dal Rettore dell'Università Politecnica delle Marche Marco Pacetti.

La firma del protocollo dà il via ufficialmente alla collaborazione triennale tra le due istituzioni; per un anno a partire da oggi gli esperti del Dipartimento di Management e Organizzazione Industriale del Politecnico studieranno la Provincia di Ascoli Piceno, svolgendo un'attività di catalogazione e coordinamento delle realtà economiche e turistiche già attive sul territorio, al fine di elaborare una moderna strategia di marketing in grado di promuovere il Piceno come una realtà unica e completa.

Alla fase di analisi seguirà poi l'attuazione dei progetti suggeriti che vedrà protagonista la Provincia nell'individuare nel Bilancio 2011 le risorse necessarie; durante questo stadio l'Università garantirà un prezioso affiancamento operativo. Ma ciò che distingue questa proposta dalle tante simili avanzate in passato è la verifica puntuale dei risultati ottenuti, affidata ancora una volta all'Università Politecnica delle Marche.

I costi: per quanto riguarda la prima fase sono già stati stanziati 40.000 euro+IVA; la cifra stimata per l'assistenza e le valutazioni finali ammonta orientativamente a 130.000 euro+IVA. L'Amministrazione Provinciale si attiverà ad intercettare bandi di finanziamento europei, verosimilmente attesi per quanto concerne gli aspetti turistici e ambientali del progetto.

"Quello che promuoviamo - ha dichiarato il Presidente Celani - è uno studio a 360° che individui un brand, un vero e proprio ‘Marchio Piceno' che riassuma le numerose realtà locali e identifichi univocamente il territorio". L'Assessore Provinciale al Turismo Bruno Gabrielli nel ringraziare il Presidente per aver fatto del piano marketing una questione strategica, ha ribadito l'importanza del rapporto con l'Università: "L'Università Politecnica possiede delle elevate professionalità che già si occupano del territorio, grazie a loro possiamo intercettare conoscenze di alto livello che spesso mancano agli enti locali".

Il Magnifico Rettore Marco Pacetti, da sempre fautore della cosiddetta "terza missione" dell'Università, ha sottolineato con orgoglio come l'accordo sottoscritto con la Provincia rappresenti l'esempio concreto del fatto che gli Atenei debbano farsi carico, oltre che della ricerca e della didattica, anche dello sviluppo del territorio: "L'Università ha una funzione che molti stanno scoprendo solo ora; - ricorda il Rettore Pacetti -quello di mettersi al servizio del territorio è quasi un dovere morale".

Il Preside della Facoltà di Economia "G. Fuà", Prof. Gianluca Gregori, è entrato nel vivo del progetto illustrando, con l'aiuto di slides, ciò che in concreto docenti e ricercatori andranno a fare per il Piceno: "Quello che cerchiamo - ha sottolineato il Preside - è una strategia che sia in primo luogo ‘attuabile' e che ponga obiettivi quantificabili e misurabili". Particolarmente interessante l'esempio inserito nella presentazione, di come le strategie economiche possano influire sul territorio: due cittadine geograficamente molto simili come Acquasanta Terme (AP) e Bagno di Romagna (FC) mostrano, a fronte dell'applicazione di diverse strategie imprenditoriali, uno sviluppo in termini demografici, economici e turistici imparagonabile.