Basse aspettative. Queste sono le due paroline d'ordine per l'anno che verrà pronunciate dal sindaco grottammarese Luigi Merli. Al termine del Consiglio comunale di ieri sera, il primo cittadino non risparmia previsioni per il 2010 e sentenzia l'anno che sta per terminare.

Il 2009? Un anno duro, anzi durissimo, che ha visto moltissime aziende locali fallire, chiudere, mandando a casa altrettanti lavoratori, costretti alla disoccupazione e ad una magra consolazione, la cassa d'integrazione.

Insomma, annata difficile, situazioni familiari drammatiche: I morsi della crisi italiana hanno ferito anche la comunità di Grottammare. E il 2010 si aprirà con un inizio similare, soprattutto intorno al mese di Marzo, quando la cassa d'integrazione per tanti lavoratori scadrà, si trasformerà in mobilità e questo comporterà un'ulteriore riduzione del compenso percepito.

Il pensiero del sindaco va dritto nelle case delle famiglie che accuseranno questo ulteriore colpo della crisi e si trasforma in un augurio, affinchè queste persone riescano a ritrovare la serenità.

Magari con una ripresa... . "Non ci si potrà aspettare una ripresa fortissima e veloce, però qualche spiraglio di ripresa per poter guardare al nuovo anno con un po'più di speranza ci sarà", conclude il primo cittadino, desideroso di un futuro più roseo per la comunità.