Ospizio degli orrori: garantito ricovero e assistenza a tutti i pazienti
Ascoli Piceno | Grazie al lavoro prontamente svolto dal personale medico e infermieristico della Zona Territoriale 13 tutti gli ospiti della Casa di Giobbe, sottoposta a sequestro, hanno trovato ricovero in strutture sanitarie del territorio.
di Redazione

Vista la precarietà dei domiciliati, per garantire le cure igieniche, infermieristiche, e per dare serenità e sicurezza, la Dr.ssa Scarpetta, responsabile infermieristico territoriale, insieme alla Responsabile della RSA di Ascoli, Sig.ra Di Giuseppe, ha coordinato gli Operatori Socio-Sanitari e gli Infermieri della Cooperativa "Assistenza 2000", impegnati nel nostro territorio nell'assistenza domiciliare. Presenti anche 2 Assistenti Sociali del Distretto Sanitario, insieme all'Assistente Sociale del Comune, hanno iniziato a contattare i familiari. Sono prontamente intervenuti a garantire i collegamenti tra i servizi il Dr. Milani e lo psicologo Dr. Luciani.
In seguito alle valutazioni mediche, tutti i pazienti sono risultati non autosufficienti, anche se con diverso grado di bisogno socio-sanitario assistenziale.
L'obiettivo è stato subito quello di mettere in sicurezza tutti i domiciliati garantendo per ognuno la collocazione più idonea possibile: 1 utente è stato ricoverato presso l'Ospedale "Mazzoni"; 5 sono stati accolti presso le RSA (3 ad Acquasanta, 1 ad Ascoli ed 1 ad Offida); 3 presso le Residenze Protette (1 alla "Pacifico Saldari" e 2 al "Preziosissimo Sangue"); 12 sono stati riaffidati alle loro famiglie e 4 ai Servizi Sociali del territorio di appartenenza; 11, grazie alla collaborazione della Dr.ssa Sansoni e del Dr. Angelini, in attesa di trovare più idonea collocazione, sono stati accolti presso l'Ospedale di Amandola dove è stato predisposto un apposito reparto.
Il Dr. Malucelli e la Dr.ssa Tommasi, nel fare il punto della situazione, hanno individuato il personale idoneo a garantire l'assistenza nei prossimi giorni ad Amandola. Si sta provvedendo a contattare le strutture residenziali del territorio e, in collaborazione con i Comuni e le famiglie quando presenti, verranno ricercate soluzioni idonee per i singoli ospiti.
Il Coordinatore Unico delle Attività Distrettuali ASUR Marche Z.T. 13 Dr.ssa Maria Teresa Nespeca coglie l'occasione per ringraziare tutti i professionisti coinvolti e, non ultimo, il personale di Amandola, a partire dalla Coordinatrice infermieristica, Sig.ra Bruni. Tutti hanno mostrato, oltre alla professionalità tecnica, grande spirito di servizio e tanta umanità.
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29/01/2010
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