La centrale nucleare a Porto D'Ascoli non si farà, e non si farà in nessun territorio della Provincia di Ascoli che non abbia le caratteristiche tecniche ed ambientali necessarie alla sua realizzazione. Di questo hanno parlato a Bruxelles Dante Merlonghi, Candidato dell'Idv Piceno per la Regione, l'on. Luigi De Magistris, Presidente della Commissione Controllo e Bilancio, e l'on. Di Giammarino Uggias della Commissione Ambiente.

È stato ovviamente fatto notare come le centrali nucleari non possano essere realizzate in luoghi vicini ai centri abitati (com'è appunto la Sentina) e che non abbiano una superficie idonea ad ospitarle e a garantire la maggiore sicurezza possibile, come previsto ai sensi dell'Art. 8 del Decreto Legislativo n. 334/99.

La raccolta di firme promossa dal Candidato dall'Italia dei Valori continuerà comunque perché "è molto importante che i cittadini del territorio facciano sapere la loro volontà". Le firme verranno consegnate, oltre che al Sindaco di San Benedetto del Tronto, alla Comunità Europea, che ha il compito di vigilare sulle attività dei Governi nazionali.

L'impegno di Merlonghi prosegue dunque nonostante le rassicurazioni avute in sede comunitaria "perché i cittadini del territorio di Porto D'Ascoli (e non solo), minacciati da questa infausta notizia abbiano le più ampie garanzie sulla tutela del proprio territorio".