Gabriella Ceneri avvocato, sposata con due figlie, eletta consigliere comunale nel 2001, è stata assessore del Comune di San Benedetto del Tronto con deleghe alla famiglia, ai minori, all'immigrazione, volontariato, pari opportunità ed istruzione, ed è oggi Capolista dell'Udc, partito nel quale è approdata nel 2004, ottenendo nel 2005 il miglior risultato tra le donne della Provincia. Membro della Direzione Nazionale dell'Udc, è molto impegnata nel sociale, essendo stata referente territoriale di alcune associazioni, che operano nel campo dei diritti dei minori ( Ciatdm), degli invalidi (Unmil), delle donne (Fidapa), dei genitori separati (Crescere Insieme) ed è stata Presidente del Rotary Club di San Benedetto del Tronto.

La Capolista dell'Udc nella Provincia di Ascoli Piceno si presenta agli elettori con una serie di manifestazioni sul territorio: la prima, in musica, domenica 14 marzo, alle ore 18.00 all'Hotel Villa Picena di Colli del Tronto, con l'esibizione di alcuni membri del Bel Canto Ensamble, diretto dal M. Carla Laudi, soprano e docente al conservatorio università di Pesaro e nella Accademie Internazionali. Si segnala la presenza del soprano Maria Kim Hee Sun, che si è recentemente esibita con successo al Ventidio Basso in Boheme, nel ruolo di Musetta. E' previsto l'intervento dell'on. Amedeo Ciccanti e del capogruppo Udc in Consiglio Provinciale, nonchè segretario provinciale, Sergio Corradetti.

I punti forti del programma della Ceneri e dell'Udc sono l'introduzione del quoziente familiare quale criterio di equità nella tassazione, l'istituzione dell'assessorato alla famiglia e alle politiche sociali, il sostegno e la valorizzazione degli oratori quali centri di aggregazione giovanile, la considerazione delle scuole private nel sistema dell'istruzione, quale espressione della libertà educativa delle famiglie.

Dall'Italia dei Valori interviene Palma Del Zompo che saluta con favore l'approvazione all'unanimità della legge sulle Cure Palliative: "mentre da un lato - commenta la Del Zompo - si legiferava sulle leggi vergogna (salva-liste e legittimo impedimento) dall'altro si scriveva una bella pagina del nostro Parlamento: la difesa della salute non ha colore. Anch'io, fra tante voci in tutta Italia, ho sollecitato il Parlamento a legiferare in proposito, con una Mozione presentata ed approvata dal Consiglio Comunale di San Benedetto nell'agosto 2008".

"Il dolore toglie dignità alle persone ammalate e a coloro che se ne prendono cura. Questa legge - prosegue la Candidata dell'Udc - è rivolta ad oltre 250 mila pazienti terminali, 11 mila minori inguaribili, milioni di malati cronici. E' una legge di civiltà che permetterà ai medici di prescrivere oppiacei sul ricettario normale, senza troppa burocrazia; che indurrà alla determinazione ed alla valutazione del dolore nella cartella di ogni paziente ricoverato in ospedale, cercando di realizzare il sogno di un ospedale senza dolore".

Gli "Hospice", strutture residenziali per pazienti terminali, sono oggi assolutamente insufficienti secondo la Candidata (200 per circa 2300 posti); nelle Marche ce ne sono sei (Fano, S. Severino, Loreto, Chiaravalle, Fabriano, Offida), con una disponibilità di posti ben inferiore ai bisogni, ci sono ad esempio solo 3 posti (sulla carta) per l'Hospice di Offida che dovrebbe coprire tutta la Provincia di Ascoli Piceno. Fondamentale è anche l'adeguata formazione delle risorse umane, "perché non dobbiamo dimenticare - conclude la Del zompo - che al centro di tutto ci sono uomini e donne che aiutano altri uomini e altre donne nel periodo più critico della loro vita".