"L'obiettivo del Comune di Cupra è quello di conoscere meglio il proprio turismo, monitorare il pensiero del turista in vacanza a Cupra rispetto al luogo scelto, alle bellezze, alle potenzialità, alle risorse ed anche alle criticità". Così il sindaco di Domenico D'Annibali presenta il test riguardante l'analisi della domanda turistica che durante i mesi di luglio e agosto 2009 è stato somministrato ai cliente delle strutture ricettive di Cupra.

"È la prima volta che il turismo cuprense viene studiato - spiega l'assessore all'ambiente Marco Malaigia - la percezione delle persona in vacanza è un elemento fondamentale per avviare una programmazione di sviluppo a lungo termine e per migliorare l'offerta turistica al fine di soddisfare le aspettative del turista e fidelizzarlo. Questo sondaggio infatti è stato realizzato come progetto sperimentale, è un punto di partenza per una strategia di marketing efficace".

Hanno partecipato gli hotel e le strutture ricettive in genere. "L'unico rammarico - dicono D'Annibali e Malaigia - è che non abbiano collaborato i campeggi, ma i dati sono stati comunque sufficienti ad elaborare i risultati e a fare un'analisi". I risultati sono ora a disposizione di tutti gli interessati. "Speriamo - conclude il sindaco - per la prossima stagione di riuscire a sensibilizzare maggiormente gli operatori turistici in modo da riproporre il sondaggio e riuscire ad avere un campione ancor più rappresentativo".

Ma vediamo i dati. Il campione di turisti intervistato nel periodo di alta stagione è composto al 53% di uomini, al 47% di donne, di età compresa tra i 18 e oltre i 60 anni, soprattutto membri di famiglie con figli da 0 a 13 anni. È emerso che impiegati e liberi professionisti sono le professioni più rilevanti, ma una buona percentuale è rappresentata da pensionati ed operai.

Relativamente alla provenienza del campione analizzato, Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna sono le Regioni con le percentuali più alte. La durata del soggiorno dura più di due settimane e le presenze si concentrano nelle prime due settimane di agosto. Il mezzo più utilizzato per raggiungere Cupra è l'automobile. Solo il 9% porta in vacanza un animale domestico. Il passaparola tra amici e parenti rimane ancora il maggior veicolo informativo della località, anche se internet sta avendo sempre più peso.

La fidelizzazione è alta: il 56% ritorna a Cupra, mentre è significativa la percentuale di persone che la scoprono per la prima volta. La gran parte del campione, dopo il soggiorno a Cupra, non prosegue la vacanza in altre località. Le caratteristiche che portano i turisti a scegliere Cupra sono la tranquillità, il mare, la posizione geografica ed il relativo clima, le risorse naturali e l'ospitalità.

Oltre al mare, a scaturire l'interesse da parte dei turisti sono il Borgo medievale, la cucina e i prodotti tipici, le bellezze naturali dell'entroterra, la pista ciclabile. Il campione analizzato inoltre suggerisce di incrementare le manifestazioni e le attività organizzate. Il costo della vacanza a Cupra risulta appropriato per il 93% delle persone. Oltre la metà del campione è favorevole a tornare a Cupra per una successiva vacanza.

Hanno collaborato alla stesura e realizzazione del test Carlotta Caliò insegnante collaboratrice della lista Buongiorno Cupra, il consigliere Enzo Alesiani esperto informatico, il consigliere Arnaldo Adami, Alessandra Vitali esperta grafica e collaboratrice della lista Buongiorno Cupra.