In un clima di emergenza educativa occorrono nuove piattaforme educative. Da questa consapevolezza nasce il primo progetto di formazione e informazione congiunto rivolto a genitori, insegnanti e studenti sulla Educazione Prosociale.

Il progetto "coloriAmo le città per un Mondo Unito" si lega alla tradizionale Fiera di Primavera che torna il 18 aprile in Piazza Andrea Pazienza dove protagonisti indiscussi saranno giovani studenti impegnati nella vendita di prodotti di ogni genere a scopo solidale.

Quest'anno l'evento si colloca in una dimensione culturale anziché puramente solidale, grazie al percorso di Educazione Prosociale voluto dalla ONLUS AMU Associazione Mondo Unito, dal Comune di San Benedetto del Tronto assessorato alla cultura e dalla Direzione del 1° circolo didattico Scuola Moretti di San Benedetto.

Tre appuntamenti finalizzati ad elevare le competenze psicopedagogiche degli insegnanti, fornire motivazioni forti ai giovani e condividere con le famiglie modelli autorevoli a cui far riferimento.

Il primo step a sfondo puramente teorico, risale al 14 gennaio scorso a cura dell'esperta D.ssa Eliana Cavazza Responabile dell'intero progetto nonché collaboratrice dell'associazione AMU per la formazione di docenti.

Il secondo incontro è atteso invece per mercoledì prossimo 17 marzo. L'appuntamento è suddiviso in due sezioni: dalle 16,30 alle 18,30 ottanta insegnati si riuniranno presso la scuola Moretti per discutere sul tema "comunicare il positivo", mentre in serata dalle ore 21,00 alle 22,30 saranno i genitori i protagonisti dell'incontro dal tema "quale benessere per i nostri figli nel mondo che cambia?": Entrambi i forum saranno coordinati dalla relatrice d.ssa Fiorella Monteduro. Autorevole esperta del settore, la Monteduro è psicologa, psicoteraeutica e collaboratrice scientifica presso a cattedra di psicologia delle relazioni familiari dell'Università di Barcellona.

Il progetto avrà il suo epilogo con il terzo ed ultimo appuntamento fissato per sabato 8 maggio 2010 presso la scuola Moretti. Questa volta attori indiscussi saranno i ragazzi che hanno partecipato alla fiera di primavera oltre ai propri accompagnatori, ed allo psicologo Ezio Aceti. Al termine dell'incontro sarà allestito uno spettacolo che coninvolgerà circa 200 studenti supportati dal gruppo di animatori Creatif di Bologna.

L'intero progetto è stato presentato in Municipio dall'associazione AMU Movimento Umanità Nuova Emilia Romagna -Marche rappresentata dagli insegnanti Grazioli Giulio, Grazioli Annamaria, Antonio Capriotti insieme all'assessore alla cultura Margherita Sorge. E' la prima volta che la Fiera di Primavera viene abbinata ad un'esperienza culturale concreta: "il rapporto con la solidarietà- osserva Capriotti - può veicolare un cambiamento nelle relazioni ", e "le istituzioni - dice la Sorge - devono fare la propria parte, i giovani sono la spina dorsale della nostra società" .