SAMBENEDETTESE-JESINA 1-1
SAMB: Chessari 6, Ogliari 6 (78' Bianchi n.g.), Nicolosi 6.5, D'Aniello 6, Pulcini 6.5, Mengo 6.5, D'Angelo 6, Rulli 7, Gentili 6 (83' Marzeglia n.g.), Cacciatore 6.5, Zazzetta 6.5. A disposizione: D'Ambrogio, Bizzarri, Natalini, Orestii, Biancucci. Allenatore: Ottavio Palladini 6
JESINA: Niosi 6.5, Lucarini 6, Rossi 6, Focante 6, Alessandrini 6.5, Strappini 6, Sebastianelli 6, Bugari 6 (65' Marini 6), Marcoaldi 6, Gabrielloni 6.5, Bediako 5.5 (65' Pelliccioni 6). A disposizione: Callimaci, Federici, Frulla, Altini, Stamate. Allenatore: Gianluca Fenucci 6.5
ARBITRO: Sig. De Meo Pelopida di Macerata 5.5
RETI: 22' Cacciatore (S.), 70' Gabrielloni su rigore (J.)
NOTE: Spettatori: 1697 Abbonati, 982 paganti per un incasso di € 5.933,00
Ammoniti: 40' D'Aniello (S.), 62' Strappini (J), 67' D'Angelo (S.), 70' Pulcini (S.), 78' Ogliari (S.).
Angoli: 7 - 1. Giornata soleggiata ma fredda, temperatura di 12°C circa, terreno di gioco in buone condizioni. Presenti circa 100 tifosi biancorossi in curva sud.

La Samb non riesce a battere la Jesina, gara terminata con strascichi polemici, pareggiando per 1-1 al Riviera delle Palme, ma rimane saldamente in vetta alla classifica del Campionato di Eccellenza Marche, con 12 punti di distacco dal Piano San Lazzaro, fermato in casa sullo 0-0 nell'anticipo del sabato dalla Vis Pesaro.

Non è stata la solita Samb, padrona del campo per tutti i novanta minuti, abitauata a chiudere la gara già nel 1° tempo, i rossoblù infatti, complice un'ottima Jesina, non hanno giocato come sanno fare, o perlomeno lo hanno fatto solo nella prima frazione di gioco, chiusa in vantaggio per 1-0.

Nella ripresa però, i rivieraschi si sono fatti chiudere un po' troppo nella propria trequarti, ed hanno subito l'iniziativa dei leoncelli che, dopo aver sciupato con Bediako una clamorosa palla goal, hanno trovato il pari su un contestato rigore, concesso per un fallo di mani in area del "puffo" D'Angelo, infine sul finale di gara, hanno anche reclamato per un rigore non concesso dal signor De Meo, per un fallo di mani in area di Frulla.

Come da copione, parte subito forte la Samb alla ricerca del vantaggio e nel giro di 2 minuti, al 3' e al 5', va vicina alla segnatura con Gentili, che dapprima tira debolmente verso Niosi, poi da ottima posizione sparacchia alto sopra la traversa.

Con il trascorrere dei minuti, i rossoblù aumentano il ritmo delle loro azioni, chiudendo nella propria trequarti la Jesina, ed al 22' passano in vantaggio; Gentili dalla destra mette in mezzo un invitante pallone dove si catapulta Zazzetta, il suo tiro a colpo sicuro viene respinto dal portiere Niosi, sui piedi però di Cacciatore che ben appostato sul secondo palo spinge la palla in rete per il meritato vantaggio dei rossoblù, nono goal per l'attaccante abruzzese.

I rivieraschi continuano ad attaccare alla ricerca del raddoppio, raddoppio che sfiorano al minuto 34 con Nicolosi che dai 30 metri con un pallonetto, con Niosi fuori causa, cerca la porta sguarnita, ma sulla linea salva Alessandrini.

Sul finale di tempo, la Jesina si sveglia dal torpore cercando di guadagnare metri sul terreno di gioco, ma non riesce mai a rendersi pericolosa dalle parti di Chessari, si va dunque al riposo con i rossoblù in vantaggio per 1-0.

Nella ripresa la Jesina torna in campo con un altro piglio, inizia a macinar gioco e costringe i rossoblù sulla difensiva, al 16' i leoncelli vanno vicini al pari con Badiako, che su cross di Sebastianelli, in piena area, tutto solo davanti a Chessari, sparacchia alto sopra la traversa.

I biancorossi insistono ed al minuto 23, ottengono un calcio di rigore per un fallo di mani in area di D'Angelo sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Marcoaldi, tra le proteste generali, il signor De Meo assegna il penalty alla Jesina che Gabrielloni trasforma con un rasoterra alla destra di Chessari, per l'1-1, si ferma dunque ad 822 minuti l'imbattibilità del portierone rossoblù.

I ragazzi di Palladini, subìto il pari, si riportano in avanti alla ricerca del vantaggio, ma la Jesina controlla senza grossi affanni il ritorno dei rossoblù che non riescono a creare pericoli alla porta difesa da Niosi.

Al minuto 39 però, reclamano un rigore per un fallo di mani di Frulla in area, l'arbitro considera l'involontarietà e lascia proseguire, tra le vibranti protesti dei rivieraschi.

Al 43' comunque i rossoblù, vanno vicini al raddoppio con un bel colpo di testa di Cacciatore su cross di Zazzetta, la sfera però sfiora il palo alla destra di Niosi proteso in tuffo.

La gara praticamente finisce qui, con il rammarico dei rivieraschi di non aver portato in porto una vittoria che li avrebbe avvicinati ancora di più, al traguardo della promozione.